Autore: pinke Data: To: Hackmeeting Oggetto: [Hackmeeting] la mailing list di HM
provo a scalare la montagna, sperando di non farlo da sola.
questa mailing list a me da' un enorme disagio.
e' respingente e terribilmente escludente, ti fa venire voglia di
buttare tutto e disiscriverti all'istante. ti fa pensare che hackmeeting
sia una comunita' con dinamiche allucinanti, piena di persone
logorroiche, autoritarie e boriose, che impongono il loro pensiero per
sfinimento e che in cambio ottengono sostanzialmente un grande e amaro
silenzio.
c'e' uno strisciante senso della gerarchia, dove si espongono
continuamente punti militanza, stellette e anni di servizio.
si fa in modo che le persone (e sono tantissime) che compongono davvero
hm non si sentano a loro agio nello scrivere in lista, si scoraggiano le
nuove arrivate in un clima di imbarazzante nonnismo.
inoltre qui si puo' leggere bellamente nazionalismo, razzismo e
abilismo, si puo' dare per scontato il binarismo di genere e si fanno
mille altri discorsi con cui io non sento alcuna affinita'. se devi
giudicare hm da questa mailing list, probabilmente penserai che e'
meglio non andarci.
la plenaria e le assemblee durante e prima di hm sono invece per me una
boccata d'ossigeno. i momenti in cui chi _fa_ hackmeeting si guarda in
faccia e ragiona sono momenti per me bellissimi, in cui sento
un'affinita' e una maturita' che non trovo in quasi nessun altro ambito
collettivo.
e non parlo solo di quando puliamo i cessi insieme, ma anche di quando
ci troviamo a ragionare del mondo che ci circonda e su come vorremmo
cambiarlo.
questo scollamento tra questa mailing list e cio' che invece trovo ad
hackmeeting rimane per me (e credo per moltissime altre persone) al
limite dell'incomprensibile, e sta diventando insopportabile.
passiamo ore a disquisire su come attirare giovini, aprirci all'esterno,
favorire l'inclusione..
e poi ci dimentichiamo l'elefante nella stanza: questa mailing list e'
l'elemento piu' respingente che abbiamo e il motivo per cui moltissime
persone, piene di entusiasmo post hm, subiscono il mese successivo una
vomitata di mail incomprensibili e decidono di disiscriversi.
nei mesi successivi la maggior parte di noi conclude che questa lista
non e' un terreno su cui ha senso investire e ci ritiriamo tutte in un
frustrato silenzio.
sono anni che abbiamo questo problema, forse questo problema c'e' sempre
stato. penso sia davvero l'ora di risolverlo, se serve anche drasticamente.
e forse ha senso partire dal chiedersi a cosa deve servire questa
mailing list.
e' una lista di discussione generica dove chiacchierano le persone che
si sentono di appartenere a un non meglio definito insieme di
(sotto-contro)culture digitali?
e' una lista di un gruppo di affinita'? (che quindi andrebbe forse
definito meglio, perche' con alcuni di voi io non mi sento per nulla affine)
e' una lista di gestione e coordinamento delle persone che _fanno_
hackmeeting? (e allora resta da capire: cosa vuol dire _fare_
hackmeeting? si puo' dire di _fare_ hackmeeting senza venirci mai, ma
solo regalando ogni tanto preziosi giudizi e consigli?)
una volta chiarito questo, c'e' da chiarire:
quali comportamenti sono per noi inaccettabili dentro questa lista?
perche' per esempio per me mandare piu' di x mail al giorno, rispondere
ad ogni singola mail, imporre di fatto la propria presenza prendendo le
persone per sfinimento, e' un comportamento inaccettabile e distruttivo.
riusciamo ad affrontare seriamente questa discussione? e magari avere la
maturita' di lasciare spazio a chi hackmeeting lo _fa_ ?
perche' se degli strumenti di hm deve parlare chi hm non lo vede da
anni, allora la parola autogestione non significa veramente un cazzo.
