Author: ciaby Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] riflessioni
On Wed, 2012-07-04 at 13:04 +0100, Robert J. Newmark wrote:
[...] > Prima eravamo connessi in una rete (solo noi in italia o quasi) e
> lavoravamo sul territorio, quando tutto il resto era disconnesso e sul
> territorio ci viveva.
>
> Oggi il territorio e' internet, tutti sono li, e noi, invece che andare
> LI, su quello che e' il nostro territorio o dovrebbe esserlo, ci
> rintaniamo ancora sul territorio locale, anceh se ormai e' ridicolo,
> dato che gli hacklab sono TUTTI sparsi, da A/I (so che non e' un
> hacklab, ma concedetemi questa generalizzazione) al freaknet a dyne a
> olografix. piu' della meta' dei partecipanti a questi (che sono i gruppi
> che conosco bene) non vivono manco nella stessa nazione
> Gli hacklab che sono rimasti in un ambito locale sono pochi,
> e non riescono ad emergere (ma VI PREGO SMENTITEMI). ECCO.
Se meta' delle persone che incontro ad hackit manco ci vivono in italia,
di che stiamo parlando? Io sul locale posso spingere quello che voglio,
ma il posto in cui vivo non c'entra una beata mazza con L'italia.
I progetti piu' belli e interessanti a cui ho partecipato negli ultimi
anni sono tutti partiti da discussioni in rete, da collegamenti che
questa comunita' ha offerto per far fiorire ottime idee, ma NON sono
nati nel locale, dato che il locale, per me, non esiste piu'.
Internet oramai ce l'hanno tutti, e TUTTI usano facebook, twitter,
foursquare, etc. etc.
Dato che oramai la discussione e' entrata nel merito del perche' non
siamo piu' una avanguardia (e il singolo episodio di hackit non importa
piu' molto), cosa serve per riportare l'evento (e la comunita') ai
giorni nostri?
Io un paio di idee ce le avrei, e le butto li in ordine sparso:
- seminari in inglese (su su, un piccolo forzo) ;-)
- invitare ospiti, italiani e non
- spammare a livello nazionale e internazionale (anche su twitter,
facebook, salcazzi)
- fare un cazzo di sito web ITA e ENG, aggiornato
- spingere l'evento nei meeting internazionali?
In una parola: aprirsi al resto del mondo.
O sto chiedendo troppo?