Author: m3l0g Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] della tavola rotonda "DIYour Server",
con della calma
Il 14/08/2015 16:40, Anathema ha scritto:
> On 14/08/2015 14:47, GiPOCO wrote:
>
>> Naturalmente partirei dal primo caso, nettamente il più utile per ora e
>> relativamente semplice da affrontare facendo tesoro delle esperienze di
>> Autistici e non solo. Più avanti credo sarebbe il caso di non trascurare
>> anche scenari orientati al recovery, all'emergenza e alla paranoia. Se il
>> caso HackedTeam ci ha insegnato qualcosa (oltre che passwo0rd non è una
>> password sicura) è che dobbiamo abituarci a considerare la realtà come
>> qualcosa a volte più estremo (e malvagio) delle nostre più spinte paranoie.
>>
> Decisamente e` importante tenere in considerazione scenari piu`
> "estremi", ma credo sia importante spingere a mille sullo scenario che
> tu definisci comune.
>
> L'idea della tavola rotonda era proprio quello, ovvero far nascere
> comunita` autogestite aperte al pubblico ed ovviamente esposte.
+1
> Quindi, io direi: che vogliamo fare? L'idea piace? Vogliamo fare una
> cosa molto snella, efficace, tipo una roadmap?
>
> Se dovessi iniziare io, direi di:
> 1- raccogliere tutti i progetti/idee infrastrutturali che potrebbero
> aiutarci (una lista parziale l'ha gia` fatta jigen)
> 2- valutare queste idee e scremarle, fino a sceglierne una
> 3- capire come poter contribuire/sviluppare questa cosa in seno alla
> comunita` di partenza ed hackmeeting/autistici/sarcazzi
> 4- sviluppare, testare, fixare
> 5- quando si e` raggiunti una certa stabilita`, iniziare a scrivere
> documentazioni, guide, video, quellochevolete
> 6- distribuire
> 7- +kaos
Concordo pienamente di partire da una roadmap e poi approfondire. Per quanto mi sarà possibile darò il mio contributo.
