Author: GiPOCO Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] della tavola rotonda "DIYour Server",
con della calma
Ciao!
Il 2015-08-14 13:33 Anathema ha scritto: > Ecco, la mia idea si avvicina a qualcosa del genere: fare in modo
> che,
> dopo aver tweakato i file di conf, metter su una infrastruttura e`
> semplice, rapido e soprattutto felice. Credo che la mia strada alla "ritorno alle bbs" appoggita su uno strato
radio meno ignoto e "preso per buono" non sia in contraddizione con ciò
che ipotizzi tu.
L'ideale credo sia avere un ventaglio di scenari ben documentati e resi
il più semplici possibile sia per la configurazione che per il
deployment:
- scenario "tre o più server su Internet" (il caso da cui partire,
+comune),
- scenario "tre o più hacklab in wifi, olsr, batman, etc" (-comune per
ora),
- scenario "tre o più case di amici, hacklab, taz o scatole circuitate
(per
chi capisce cosa intendo ;) basate su AX-25 o altro protocollo adatto a
connessioni relativamente lente ma in grado di percorrere
potenzialmente
fino a qualche centinaio di Km (caso di emergenza post-nucleare, credo
sia
ora di prepararci, oersonalmente ci sto pensando da un bel pò).
Naturalmente partirei dal primo caso, nettamente il più utile per ora e
relativamente semplice da affrontare facendo tesoro delle esperienze di
Autistici e non solo. Più avanti credo sarebbe il caso di non
trascurare
anche scenari orientati al recovery, all'emergenza e alla paranoia. Se
il
caso HackedTeam ci ha insegnato qualcosa (oltre che passwo0rd non è una
password sicura) è che dobbiamo abituarci a considerare la realtà come
qualcosa a volte più estremo (e malvagio) delle nostre più spinte
paranoie.
