Il 22 novembre 2010 12:11, Joe Oblivian <0blivian@???> ha scritto:
> On Mon, 2010-11-22 at 11:37 +0100, caparossa wrote:
>>
>> Evidentemente le cose sono cambiate, e noi ora non siamo abbastanza
>> moderni, avanzati.
>>
>> Ora funziona che i libri si vendono - salati - non vanno fatti
>> circolare
>> e, in alcuni casi ancor più lungimiranti, non vanno manco messi sotto
>> CC
>> o altra licenza libera.
>
> Non ho nessuna voglia di fare polemica, o di fare l'avvocato difensore
> di asbesto (direi che e' adulto e vaccinato e se si vuole difendere lo
> fa da solo), ma vorrei capire il senso delle tue obiezioni, che forse mi
> e' un po' sfuggito.
>
> La cosa che contesti e' che dopo averlo rilasciato sotto FDL non e'
> stata fornita la possibilita' di scaricarlo gratuitamente da qualche
> parte?
>
> Non riesco a vedere la differenza tra questo e la vendita dei nastri con
> emacs che un tempo manteneva (parzialmente) la EFF.
>
> Questo mi sembra un tentativo (abbastanza marginale) di autoreddito; se
> incominciamo a porci problemi con le pratiche di autoreddito dovremmo
> incominciare a guardarci intorno, ad esempio nei luoghi in cui
> organizziamo gli hackmeeting, molto prima di arrivare a parlare di
> questo libro.
>
> Ben altra cosa, secondo me, e' scrivere un libro politico sulla rete e
> non usare nemmeno una licenza CC. Non le vedo proprio come due cose
> accomunabili.
Personalmente non ci vedo nulla di male,
nell'autorendita/autofinanziamento, e nemmeno nulla di male nel
*vendere* qualcosa di libero.
Mi suona male il fatto che venga scelto di creare un prodotto *libero*
e poi ritenere uno stronzo chi lo condivide. Se le licenze devono
tutelare la volontà dell'autore, e l'autore ha questa posizione,
perchè scegliere quella licenza?
Poi, asbe' io il libro te lo compro assolutamente, ma preferirei farlo
durante un hackit, dalle tue nude mani, sicuro che l'obolo arrivi a
te.
Nel frattempo me lo leggerei volentieri, se trovassi un link.
Così quando vengo a comprarti la copia cartacea con la rilegatura
sborrata, posso anche dirti cosa ne penso
--
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it
