On 16/02/2013 22:22, boyska wrote:
..
> Trovo comunque molto divertente che l'unica persona che in questo thread si
> difendeva lazioleaks e l'iniziativa in cui lo si presentava non aveva,
> evidentemente, colto il funzionamento.
> Dato che non credo sia stupida, io qualche sospetto ce l'ho.
io pure, sono sospettosa di natura. e difatti sto qui a leggere TUTTE le
vostre opinioni.
e pure Arturo dubito che abbia la verita' in tasca, ieri sera ho visto
che ne discuteva molto animatamente con Sal.
quindi si, nel comunicato ci sono un bel po' di stronzate sbirresche. ma
dato che non sono _volute_, mi pare OVVIO, direi che il nodo sta
semplicemente nel grande ignoranza fiscale in cui pure annaspiamo
condita da riferimenti e regole errate. volontariamente o no, le cose
DEVONO CAMBIARE.
annaspiamo perche' ce l'ammischiano per bene, la macchina che dovrebbe
tutelare il LAVORO, gli ammortizzatori sociali, che dovrebe produrre un
reddito di sostegno a chi e' in difficolta', dovrebbe essere una
macchina che ci aiuta nella decrescita da un lato, e che ci possa
offrire i servizi gratuiti di cui tutt* hanno sacrosanto diritto.
per avere questi servizi si sono inventati la regolamentazione fiscale.
se questa e' marcia va rifatta. se per abbatterla ci si puo' servire di
un software che non danneggi chi ha robe importanti da documentare e
diffondere, why not?
lo so, e' semplicistico, ma sto lazioleaks e' un _idea_, -va
*sviluppata*-, se dovesse diventare qualcosa di sbirresco credo che
finirebbe nell'oblio prima di subito.
l'anno scorso a l'Aquila:
la signora che gestiva il posto dove siamo andati a prendere gli
arrosticini mi ha raccontato accuratamente la merda infinita che e'
girata attorno ai finanziamenti per la ricostruzione, nome e cognomi
compresi.
le ho chiesto se potevo scrivere e mettere in rete la sua testimonianza
ma e' sbiancata, e mi ha chiesto il silenzio perche' [cit.] "le
avrebbero levato il negozio".
ecco, questo mi ha fatto incazzare di brutto, lei aveva una faccia cosi'
rassegnata..come se non ci fosse NESSUN MODO per rompere questa modalita'.
non c'e'? lazioleaks non potrebbe funzionare dandogli un preciso setting?
io-non-lo-so. non sto difendendo toutcourt la cosa, sto cercando di
capire se puo' essere usata per fini etici.
si sta discutendo nella nostra assemblea questo topic sotto.
io penso che il _tutto_ sia maledettamente collegato, e che quindi
bisogna evitare come la peste le stronzate e i populismi inutili.
[Iniziativa i3502: No al grande fratello fiscale, no alla presunzione di
reddito]
PREMESSA
L'Agenzia delle entrate ha predisposto un nuovo strumento chiamato
redditometro con il quale intende passare al setaccio tutti i cittadini
italiani. Il nuovo redditometro andrà a scandagliare tutti i redditi,
tramite controlli che incrocieranno banche dati e spese presunte. Se
compriamo un'auto, facciamo un viaggio o siamo iscritti al circolo
sportivo, tutto questo viene comunicato all'Agenzia delle Entrate. Per
tutto il resto, ad esempio la spesa per mangiare o per la casa, il
calcolo viene invece presunto su tabelle preconfezionate.
Avete capito bene. Al fisco non importa se stai mangiando croste di pane
e bevendo acqua piovana, per chi ha fatto questa pensata geniale una
famiglia di 4 persone senza reddito non e' una situazione drammatica cui
offrire qualche tipo di sostegno, e' un potenziale evasore fiscale.
Ebbene si, questo e' il punto a cui siamo arrivati.
Per un decennio gli studi di settore hanno vessato le imprese con la
presunzione di reddito: Si tratta di una tassa sulla poverta', infatti
se hai la sfortuna di non guadagnare quanto il fisco pensa che dovresti
guadagnare ti arriva una cartella da pagare, spetta poi a te dover
dimostrare che questo reddito non e' stato prodotto. Come si fa a
dimostrare che non hai guadagnato quando dice il fisco ? Arrangiati,
sono cazzi tuoi. Se non paghi scatta la riscossione coatta.
Adesso si pensa di applicare lo stesso criterio anche alle persone fisiche.
I punti critici sono due:
inaccettabile la raccolta massiva di informazioni sulle piccole
spese dei cittadini
inaccettabile una cartella esattoriale su un reddito presunto,
l'evasione va provata
Cosa fare invece:
esistono gia' i database dei beni immobili e dei beni mobili
registrati (auto, moto, barche, ecc) - non serve maggior livello di
dettaglio
si facciamo i controlli a tappeto su tutte le situazioni fortemente
incongruenti di cui sopra e si rintraccino i veri redditi evasi, non
quelli presunti
si ripristini lo stato di diritto. l'onere della prova deve essere a
carico di chi accusa, il fisco, e non del cittadino chiamato a difendersi
C'e' di piu': nella maggior parte dei casi con i controlli automatizzati
si sanziona la forma e non la sostanza. E' facile evidenziare se tra le
fatture emesse e ricevute di una azienda (gia' adesso costretta a
trasmettere le liste di clienti e fornitori) qualcuno ha scritto un
numero per un altro, ma non si trovera' mai chi la fattura non l'ha
fatta. In sostanza si sanziona pesantemente l'errore in buona fede
invece che andare a cercare l'evasore. Perche ? Perche cosi e' piu'
facile...
PROPOSTA
siamo consapevoli che l'evasione fiscale e' un crimine che danneggia
tutti ed e' favorevole all'uso della tecnologia al fine di identificare
potenziali situazioni da sottoporre a verifica ma dice no alla
costituzione di un grande fratello fiscale mediante raccolta massiva e
generalizzata di informazioni riguardanti le piccole spese dei cittadini.
Attualmente il fisco ha accesso alle informazioni riguardanti i beni
immobili, i beni mobili registrati ed i conti correnti dei cittadini. Il
fisco ha quindi informazioni piu' che sufficienti per individuare
situazioni fortemente incoerenti da sottoporre a verifica.
non ritieniamo necessario scendere ad un livello di dettaglio maggiore
anche in considerazione del fatto che la semplice presenza di dati
raccolti implica sempre il pericolo di abuso.
ci battiamo per un fisco efficiente e corretto. Onere della prova a
carico dei cittadini chiamati a difendersi e cartelle esattoriali emesse
in base a presunzioni di reddito sono concetti che non possono trovare
spazio in uno stato di diritto.
ATTUAZIONE
Da integrare.
APPROFONDIMENTI
Una sentenza della cassazione
http://www.fiscoediritto.it/?page_id=9159
stabilisce che l'onere della prova resta a carico dell'Agenzia delle
Entrate. Ringrazio XXXX per la puntuale segnalazione e per l'articolo da
Il Giornale
http://www.ilgiornale.it/news/interni/redditometro-si-trasforma-autogol-fisco-873088.html.
La mozione comunque non cambia. Facciamo che sia il legislatore a
sancire i diritti e non debba essere tutte le volte il cittadino ad
appellarsi al sistema giudiziario.
Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate, e' l'uomo che piu'
di una volta ha forzato la mano applicando norme palesemente
incostituzionali. Non e' una mia opinione personale, sono dati
oggettivi. Un esempio e' quello di cui sopra, ma ricorderete senz'altro
quando Equitalia iscriveva ipoteche sugli immobili dei cittadini, costi
di migliaia di euro a carico dei debitori, per crediti di importi
irrisori. Anche qui intervenne la corte di cassazione.
http://www.leggioggi.it/2012/04/13/cassazione-no-ipoteche-equitalia-per-debiti-irrisori/
A casa mia quando qualcuno viola sistematicamente la legge si chiama
delinquente.
Attilio Befera
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-11/lotta-evasione-preventivo-miliardi-131758.shtml?uuid=AbxIdqbG
e' evidentemente un esperto del settore tributario, guadagna 300.000 €
all'anno e' quindi impensabile che non debba rispondere personalmente
delle sue azioni e rifondere di tasca propria il danno arrecato alle
persone.
Controllo conti correnti, il fisco ed i movimenti dei contribuenti.
Articolo da Investire Oggi:
http://www.investireoggi.it/fisco/controllo-conti-correnti-il-fisco-spiera-i-movimenti-dei-contribuenti/
Da wikipedia apprendo che lo slogan di Equitalia S.p.A. e': "Per un
paese più giusto" - di certo il senso dell'umorismo non gli manca.
Altra notizia
http://www.aduc.it/notizia/imprenditore+evasore+fiscale+assolto+asl+non+paga_126734.php
Se la pubblica amministrazione non paga i propri debiti verso i
fornitori, non puo' poi pretendere che questi, in crisi anche per la
mancanza di quei soldi nelle casse, vengano condannati perche' non hanno
versato le tasse dovute. E' il principio stabilito dalla sentenza di un
giudice del Tribunale di Milano che ha assolto un imprenditore che era
accusato di evasione fiscale per il mancato versamento di circa 180 mila
euro di iva, ma che vantava crediti per forniture ad alcune Asl per
circa 1 milione e 700 mila euro. vi pare normale?
Aggiornero' la mozione per includere anche il diritto di compensazioni
tra debiti e credito con lo stato.
CHIEDO AIUTO
Stiamo parlando di un argomento importantissimo per la vita della gente
e core per i valori di uno stato: *diritti* *civili* e *privacy*.
Inutile dire che invito tutti a collaborare.
////////////
ora, ditemi VOI, e' possibile che un software possa essere utile a dare
una raddrizzata a questo apparato marcio?
e' perfettibile? chi se ne intende di economia cosi' da non far partire
una cagata che andrebbe a coinvolgere CHI deve, al contrario, essere
TUTELATO?
considerando poi che personalmente penso che l'INSIEME sia stato fatto a
cazzo di cane, o che sia perlomeno ANTICO, che non sono un esperta di
economia ...
sto lazioleaks e' roba inutile? o peggio dannosa? il leaking e' DANNOSO
per la fiscalita'? siete/siamo proprio sicuri?
perche' credo nessuno, qui dentro, lo adotterebbe. manco Arturo.
scusate la lunghezza, e ciao.
--
lilo
http://wiki.debian.org/LILO
####
-Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo-
bit in rebels
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