Autore: Paolo De Toni Data: To: Lista del coordinamento dei GAS milanesi, torraca Oggetto: [Intergas] serata circolo Enosud / Radio Popolare 22.1
ciao a tutti
ho parlato con Olindo Torraca
gli ho chiesto se possibile di annullare la mia partecipazione alla serata
solo nel caso tale annullamento dovesse provocare forti disagi a Enosud,
visto che la serata è già stata pubblicizzata, siamo rimasti d'accordo che i
contenuti dell'incontro si limiteranno al tutoraggio del gas nascente
Enosud, senza cioè la presentazione del progetto Bio alla portata di tutti.
Nel caso invece la mia mancata presenza non portasse problemi a Enosud,
Olindo presenterà il suo progetto ai presenti, forse assistito da un altro
"esperto".
Concludo dicendo che sulla base delle due occasioni in cui ho incontrato
Olindo direttamente e della nostra (lunghissima e più che franca) tel di
stasera, credo di poter dire che le sue posizioni e punti di partenza
derivano dall'aver messo a fuoco alcuni punti chiave dei principi gas,
ma dal non aver avuto la possibilità di confrontarsi su quei punti *
dall'interno* dell'universo gas.
Nella tel di stasera mi ha infatti detto che per sei mesi la sua famiglia
non ha trovato nessun gas disponibile ad accoglierla e che molte delle mails
inviate ai referenti dei vari gas di MI e Hinterland non hanno mai avuto
risposta.
Queste gravi difficoltà di comunicazione mi sembrano essere una costante dei
rapporti dei gas con l'esterno. Mi ricordo bene che nel periodo in cui ero
il referente di Intergas per la posta dall'esterno, in diversi scrivevano
dicendo di rivolgersi a Intergas perché non avevano avuto nessuna risposta
dopo aver scritto ai gas della propria zona. Anche ora come referente del
gas integrale, ricevo spesso mails in cui mi si dice la stessa cosa.
Credo sia facile che una visione delle cose (forzosamente) costruita
dall'esterno possa facilmente essere parziale e imprecisa. Anche se Olindo
- a differenza probabilmente di molti gasisti milanesi - conosce
praticamente a memoria il documento base dei gas, ha letto tutti i verbali
degli incontri intergas dal 2006, etc.
Ora Olindo è "ospite" del gas integrale, nel senso che ci ha chiesto di
partecipare all'attività del gas proprio per imparare "*dall'interno*", in
attesa di tentare di realizzare il suo specifico progetto gas.
Di questo progetto personalmente ancora non so quasi nulla. Nel caso mi
capiterà di conoscerlo, non credo mi preoccuperò particolarmente
di giudicarlo "gas", "non gas" o "poco gas", prima di tutto perché esistono
gas di tutte le forme e di tutti i colori.
Stabilire cosa è gas e cosa non è gas è un tentativo autoritario che
contrasta con le continuamente ripetute dichiarazioni che ogni gas è libero
e autonomo.
Del resto molte delle prassi abitualmente in uso e delle scelte operate nei
gas sono ben poco ortodosse se prendiamo alla lettera il "documento base", a
partire per es. dal fatto che buona parte della verdura acquistata, sopr. in
Nord Italia e sopr. d'inverno, non è prodotta direttamente dal produttore
che spesso la acquista da grossisti del bio, o dal fatto che molti gas non
hanno mai fatto nemmeno una visita in azienda e semplicemente e beatamente
si limitano ad acquistare da produttori segnalati da altri gas, senza porsi
troppe domande, perché "purtroppo non ho tempo". Tanto per fare solo due
esempi.
Un ultimo esempio: il gas di Rimini, il più grande d'Italia, che conta più
di 700 famiglie, divise in diversi sottogas, che gestiscono in comune alcuni
ordini e altri no, ha una "cupola" che organizza e decide, ai soci è
richiesto un impegno 4 volte all'anno per smistare i prodotti e organizzarli
per il ritiro, per il resto possono semplicemente ordinare e passare a
ritirare.
E comunque mi sembra vano pensare di poter minimamente intervenire *
direttamente* sui tentativi di modificare il concetto di gas da parte del
numero sempre maggiore di soggetti che hanno voglia di farlo. E forse
sarebbe anche sbagliato.
Personalmente ho idee molto precise in merito a cosa è gas e cosa non lo è.
In tutte le occasioni pubbliche e private in cui si tocca l'argomento gas mi
adopero al massimo perché tali idee si affermino e figlino.