Re: [Hackmeeting] lele, zioalfa e metodi fascisti

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Author: zioalfa
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To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] lele, zioalfa e metodi fascisti
On 2015-09-23 17:06, Robert Newmark wrote:
> 2015-09-23 16:52 GMT+02:00 gin(e) <gine@???>:
>
>> On 09/23/2015 11:25 AM, Robert Newmark wrote:
>> > Grazie ai posti occupati che ho frequentato, questa differenza io ce l'ho
>> > BEN CHIARA e spero che la comunita' di cui sento di far parte anche.
>>
>> credo che tutti ce l'hanno chiara. ma il punto è: quando le cose si
>> ripetono?
>>
>> VADEVECUM DEL VOLO PINDARICO:
>>
>>
> esattamente cosi' :)
>
> la mia non era una mail sullo specifico di questo evento, ma sullo
> specifico della seconda volta che succede (vedi flora/naif a l'aquila).
>
> dopodiche', dalle descrizioni della cosa (non c'ero) mi e' sembrato che
> chi
> era quella che era stata offesa, avesse solo tolto le patatine, se obaz
> partiva di capoccia a lele sarebbe stata TUTTA UN ALTRA discussione
> (perche' dato che lei era stata personalmente offesa), visto che da
> persona
> intelligente quale la ritengo (o almeno cosi' ho capito dalle
> descrizioni),
> gli ha dato la giusta importanza (che non vuole sminuire l'orrore del
> sessismo, bensi' dimensionarlo a un personaggio come avellino).
> Buttarlo
> fuori e' stata una decisione presa da altri che erano li.
>
> Non c'era nessuna difesa di avellino, non c'era nessuna 'non difesa' di
> obaz, c'era una domanda su come sono accadute le cose, perche' se si
> prende
> l'abitudine che a me uno sta sul cazzo e sto all'entrata e non lo
> faccio
> entrare, la deriva e' quantomeno brutta.
>
> Vale per me il Vademecum

infatti le scuse vanno a obaz ma non a chi ha agito da buttafuori
dopo...