da napoli proviamo a dare qualche elemento in più alla discussione.
Cosa HM può dare al posto occupato?
Non è che HM sia indispensabile per la vita dell'edificio che lo ospita.
Il rischio sgombero esiste, esisterà ugualmente, anche dopo (facimm 'e
corn, tra l'altro). E' ben calcolato e i progetti attualmente in campo
garantirebbero comunque un'ottima risposta ad un eventuale sgombero.
La questione è un po' più politico/tecnica.
I/Le compagn* della MensaOccupata (progetto di occupazione fisica di certo
giovane, ma che ha alle spalle un collettivo politico che ha più di 10
anni) lavorano da anni sulla repressione delle lotte e non, partecipando
anche a diversi percorsi nazionali [0].
Dati i continui progressi tecnologici fatti dalla cosiddetta controparte
(socialNetwork, cloudcomputing, smartphone, computer forensics),
giustamente HM e le realtà che la compongono stanno lavorando molto
negli ultimi anni sulla repressione digitale ed il controllo sociale
(freepto, i seminari su come difendersi dalla computer forensics e altro).
A nostro parere, è questa la direzione in cui noi hacktivist*
dobbiamo lavorare in futuro.
Ora la sintesi di questi due percorsi, per noi, ha le potenzialità di
cocacola e mentos.
Sono anni che per le lotte nelle strade ci denunciano, ci spiano, ci
fottono, grazie all'ausilio di strumenti informatici (telecamere,
intercettazioni, sequestri informatici), e non è difficile immaginare
che sarà sempre peggio con i continui progressi tecnologici.
In un'unica frase: HM può portare un enorme contributo tecnoNerd (e
perché non anche politico) a dei ragionamenti sulla repressione ed il
controllo
sociale, che vengono portati avanti da anni dai compagni della Mensa.
Cosa HM può dare alla comunità informatica del posto e alla realtà
napoletana in genere?
Ecco, forse sì, la Mensa non è che lavori molto con le altre realtà
strutturate di movimento napoletane e questo potrebbe risultare forse un
limite.
Però è vero anche che se organizzassimo HM a Napoli, si avrebbe modo di
interagire con molte realtà non propriamente di Movimento, tra cui gli
spazi occupati nelle facoltà del centro storico e non, ad esempio il
TerzoPiano Autogestito di architettura [1], oppure un Hacklab di studenti
delle superiori nato l'anno scorso e non propriamente formato a cui
poter dare un'occasione di crescita. Senza contare che crediamo sia
molto possibile che ci sia un exploit degli studenti di informatica, con
cui lavoriamo a stretto contatto da anni avendo occupato un'aula
proprio nella loro facoltà [2].
Per le date dell'evento avevamo pensato queste due opzioni:
- 30, 31 maggio e 1, 2 giugno (sì, 4 giorni, il 2 giugno è vacanza :)
- 6,7,8 giugno
[0]
http://uniticontrolarepressione.noblogs.org/
[1]
http://www.autistici.org/terzopiano/
[2]
http://www.c4occupata.org
