Re: [Hackmeeting] riflessioni su Indymedia in UK

Delete this message

Reply to this message
Autore: redb
Data:  
To: hackmeeting
Vecchi argomenti: Re: [Hackmeeting] Articolo: "L’ Uomo, la Rete e la minaccia cyber-utopista"
Oggetto: Re: [Hackmeeting] riflessioni su Indymedia in UK
Il 18/02/2013 11.53, Jaromil ha scritto:
>> per indy il problema e' stato
>> quello di lotta interna tra gruppi di affinita' che dovevano pur
>> sempre
>> coesistere dentro all'unico contenitore. questo ha sfiancato tutti
> tutti hanno il computer, il tablet il telefono come sapete....
> ma quanti lo usano in modo diverso da un televisore?
> pochissimi purtroppo, e visto che nessuno gli propone più niente
> di diverso, saranno sempre di più.

le t.a.z digitali e qualche perla della castelvecchi parlano del
nomadismo tecno,
in + ci sono molti giovani progammatori in giro (una nuova atmosfera
style bbs[
Jaromil notava un certo ritorno di stile]... ), c"è l anti forensics
e poi c"è sempre chi vive inbabuccato pensando alla tomba di famiglia
dalla quale
è uscita, ma ne abbiamo di ciccia e fuffa anche in hackmeeting e nel
movimento
di simili "pirati"!!!;
torno su indymedia:
ne sno venuto a conoscenza grazie a questo testo, mentre a Roma
snobbavo tutto
con segretarie di produzione e cinema:
http://www.deriveapprodi.org/2002/09/media-activism/
poi, l"inferno la morte di giuliani e tutto il resto ormai noto a
tutti;
ma vorrei chiudere, siccome le tue e mail tibi sono molto vicine a
esametri co una poetessa,
per parlare del futuro e di come vorrei fosse un portale oggi:
http://cultura.panorama.it/libri/La-febbre-di-Francesca-Genti
c"è febbre in giro, se rimani sano ti controllano la patente mese per
mese
se vai con la polizia e i cani babbuini sarai il futuro... per dire,
vorrei un portale, dove, come una ginnasta sulla trave, ci sia
tanta tecnologia video e streaming fatto bene e non il solito
collettivo già visto in passato:
ieri ho ascoltato gli ultimi 3 minuti verso le 22.00 di mfla,
e per me non è cambiato nulla da quando da adolescente giravo
li in torno e poi tornavo al festival di castelporziano:
siamo depressi da un potere schizofrenico che, in tutta europa,
fa vetrina solo in italia, che il loro "baratro argenteo" è fatto tanto
da avvolgere tutti in un ruolo di "progammazione minore" e di "perdita
di tempo" assoluta:
spero che se si crea un portale veramente tecnologico poi dico , come
dicono a napoli
"overo" che ci collabborerei: ma a chi daremo login e password ai
soliti cani suicidi che cadono dai palazzi? :D
ciao lele