Cara Ilaria provo a risponderti, ma prima un paio di cose, la prima è che son maschietto, la seconda è che spesso sui SN le iniziative (o eventi che mi piace meno) vengono spammate orizzontalmente e capita di trovarci dentro senza esserne troppo coinvolti; non è così in questo caso, per cui provo a risponderti, proprio perchè il mio non è spam.
Non è massa critica, ne manifestazione autorizzata canonica, è un modo di esternare agli amministratori delle città (che in qualche modo sono più vicini alla mobilità del governo centrale) la rabbia che le persone (comuni) hanno nel sapere di altre persone morte in strada. Ho provato ad essere impersonale nei termini e a non approfondire il discorso proprio per cercare di esprimere il nocciolo della questione, di questa e non di altre.
qui
https://www.facebook.com/events/135758229906222/ c'è tutto il resto.
A questa "esternazione della rabbia" hanno aderito persone singole ed associazioni, ci sarà #SIC, Fiab, AIVS e che so chi altro e ognuno porterà (suppongo) i propri vessilli; persino l'Ambasciata Britannica, ma non credo verrà la Regina...
Ognuno ha contribuito a diffondere (e promuovere) la "biciclettata" come gli è parso e piaciuto, chi come associazione, chi come singolo, e non ci vedo nulla di male ad informare persone che ritieni sensibili ad un argomento di un evento pubblico, si tratti di bici, di guerrilla gardening o di sfilata di alta moda.
In questo non ci vedo nessuna pretesa di omologazione (almeno non è cosa che mi appartiene, però può essere che da ciò che ho scritto si capisca questo) sono assolutamente per la diversità, al limite della paranoia (al punto che per non omologarmi non ho mai avuto una tolfa in vita mia) e su questo mi sento di rassicurarti.In merito alla merda era un modo di esprimere un concetto, provo a fare un altro esempio: se faccio una manifestazione per sensibilizzare le persone sull'obrobrio delle morti sul lavoro DEVO rivolgermi a tutti, non muoiono solo operai, o solo romanisti o persone che di cognoma fanno Rossi, muoiono TUTTI ed è a questi TUTTI che devo rivolgermi; naturelmente io sesibilizzerò i miei "tutti" che magari saranno solo fornai, tu i tuoi "tutti" che saranno, poniamo, ciclisti e via discorrendo. Il "siamo nella merda" per le morti sul lavoro è inteso come collante, come esigenza di emancipazione comune, poi a manifestare ci sarà (paradossalmente) il pilota di formula uno che guadagna 10 milioni l'anno e l'operaio dell'ALCOA a 900 euro al mese, ed ecco rispettate le diversità. Le manifestazioni per l'aumento dello stipendio saranno necessariamente diverse, per i due.
La cosa sul vittimismo, Ilaria, non mi torna, se il mio discorso fosse (e non lo è) " ma come fate a non capire ...." sarebbe una posizione del presuntuoso, no? "ho fatto tanto, guardano solo me, dai forza venite anche voi" è un discorso da leader che ha bisogno di manovalanza, ma, ripeto, per me è presunzione.
La diversità di cui parlo è riferita alla biologia Ilaria, credo dovuta quando scrivo non a Mario Rossi, ma a cm-rom non sapendo chi, ne quante persone ci sono dentro, Michelangelo lo conosco, te forse (ne conosco tre di Ilaria, potrebbe essere) altri boh..."la solità storia tra associazioni, centri sociali, ciclofficine critical mass, e salvaciclisti" con me non attacca, vado in bici da un paio d'anni e non ho avuto la fortuna di godermi queste solite storie, ma credo ne abbia giovato il mio equilibrio mentale frequento molti posti, comprese ciclofficine, teatri e perfino stadi di calcio, non provate a chiudermi in una recinto, vi prego.L'appello a stare tutti uniti è sotto il cappello delle morti in strada, di nessun altro. Il che non esclude che qualcuno ce lo metta il cappello.Il messaggio l'ho inviato a cm proprio perchè non ha leader, ma teste pensanti; altrimenti l'avrei inviato al Presidennte dell'associazione xy...
Mi spiace che non ci sarai, avremmo approfondito de visu, è sempre meglio.
"Ecco...mi sto giustificando, cosi il senso di colpa non mi assalirà." no no, se senti il dovere di giustificarti il senso di colpa t'ha già assalito e pure sbranato scherzo ovviamente
Buona vita a tutti.
P.s.: scusate lo sbrodolamento, ma... a domanda risponde... per fortuna avete il tasto "elimina"
----Messaggio originale----
Da: ciclobertuccia@???
Data: 16/11/2012 10.58
A: "critical mass Roma"<cm-roma@???>
Ogg: Re: [cm-Roma] manifestazione 16 novembre
Cara Carmemily, grazie della comunicazione. Penso sia una bella iniziativa. Ma ho delle cose da dire anche in merito alla tue parole.
Ma è una critical mass o una manifestazione? Se è la seconda è autorizzata? Se è stata autorizzata chi la promuove? metto le mani avanti.... non è una CRITICA è solo una domanda la mia, credo lecita.
Se è una massa critica eppoi mi ritrovo con le bandiere di Salvaciclisti, o della FIAB, vorrei saperlo, ma non perchè ho qualcosa contro salvacilisti o la FIAB, è solo che è semplicemente giusto saperlo, perchè io non faccio parte di questi movimenti ma nutro stima e rispetto nei confronti di chi ne fa parte, ma ho la libertà di scegliere cosa fare e dove andare.
Si stiamo tutti uniti, negli intenti, ma è proprio la diversità che fa la differenza poichè tutti diversi mandiamo messaggi che arrivano dappertutto.
Come "noi diversi" non pretendiamo l'omologazione delle idee e dei metodi perchè pretendere questa cosa solo perchè stiamo navigando nella merda? Siamo nella merda da secoli, da quando il mondo è governato dal sistema capitalista. Io è da tanto tempo che mi sono sputata sulle mani e ho cominciato a spalare...come tutti noi. Come te.
Ho un'altra cosa da dire.... perchè tutto questo vittimismo? Questo appello mi sembra più una preghiera. Vi prego, scendete dal piedistallo, è solo una volta l'anno, venite meno delle vostre chiusure, almeno per questa volta. Dai! Che vuol dire?
Io sono convinta che dietro queste parole ci sia una buona fede e tanta voglia di coinvolgimento ma l'attegiamento nasconde in realtà una critica mascherata da vittimismo " ma come fate a non capire che siamo sulla cresta dell'onda ed è adesso che dobbiamo battere il ferro finchè è caldo dobbiamo fare notizia il più possibile sennò non ottieniamo nulla, dobbiamo essere tanti sotto una stessa bandiera?" politology. Poi magari mi sbaglio e le mie sono solo illazioni sofistiche.
Il messaggio è arrivato, il manifesto pure il link anche....ora sta a tutti decidere cosa fare. se aderire o no. se andare o no, senza innescare un meccanismo di inutile vittimismo e successivo senso di colpa perchè questa è la cosa giusta da fare e se non la fai sei un ciclista che non lotta nella giusta direzione.
Siamo diversi, appunto. Ma la diversità di cui parli cosa riguarda, la solità storia tra associazioni, centri sociali, ciclofficine critical mass, e salvaciclisti? Perchè se è di questo che parli, la diversità non vuol dire divisione, ma diversità. L'appello a stare tutti uniti è, domanda, uniti rispetto a cosa? Sotto quale cappello? O uniti come Ciclisti Urbani?
Mi scuso per queste parole, ma questi discorsi lasciano proprio il tempo che trovano e mi sento chiamata in causa perchè sono anni che se stamo a ripete ste cose accusandoci a vicenda, e basta. Per questo rispondo perchè non capisco che vuole dire siamo tutti uniti, chi e rispetto a cosa. Questo messaggio è stato inviato ad una lista che non ha leader, non ha una conformazione definita o un unico punto di vista.
Insomma, facciamo, protestiamo, andiamo avanti tutti insieme, ma non è detto che dobbiamo stare sulla stessa strada, vanno bene anche strade parallele anzi sono fondamentali. E non vale, na vorta l'anno se po fa. Ma che c'entra?
buone pedalate, buona manifestazione di cuore.
Io non ci sarò perchè vado a trovare un mio amico in ospedale. Ecco...mi sto giustificando, cosi il senso di colpa non mi assalirà.
baci@bici
--
Ilaria
www.ciclonauti.org
Ciclofficina di Irriverenti Ciclisti Liberi, Offriamo Fantastiche Feste, Inizitive Cicloattive, Inventiva Naturale e Assistenza