[cm-Roma] persone strane

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Author: rotafixa\@movimentofisso\.it
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To: cm-roma
Subject: [cm-Roma] persone strane
inoltro, debitamente anonimizzata, un estratto di mail che mi sono arrivate, in cui sono stato messo in copia da un amico di chi scriveva che mi conosce e sa cosa faccio. in chiaro, ovviamente.   si tratta di qualcuno, a quanto ho capito, che ha preso la bici come mezzo di spostamento da poco, ha visto in che stato sono le strade itagliane, vuole fare qualcosa e pensa di connettersi con  gli attivismi esistenti. la sua opinione può illustrare  alcuni aspetti dell'attivismo conosciuto finora che di solito non consideriamo, perché rinchiusi nel nostro mondo autosufficiente (opinione mia, e uso la prima persona plurale solo per amicizia). non mi concentro  molto sul progetto: mi importa invece molto come questi attivisti siano considerati da chi si avvicina all'argomento.   ---------------- Ciao cari voi,G, non so se R ti ha detto qualcosa, ma sto mettendo in piedi un nuovo progetto, non a brevissimo termine, si chiamawww.ilciclistaincazzato.it Sono volata un’altra volta a causa di un furgone maledetto che m’ha stritolata contro le macchine parcheggiate e mi sono arrabbiata. Da qui l’idea.Raccogliere storie. Di ciclisti incazzati. Mettere sul sito e soprattutto fare una sorta di news letter ogni x giorni da mandare a istituzioni associazioni e quant’altro. Per fare questo devo raccogliere storie, testimonianze. Mi sono iscritta in tempi meno sospetti a Unza la ciclofficina popolare vicino casa mia, stasera passo per Ciclobby altra associazione di categoria. Domani ritorno da Unza e alla Stecca (più storica ciclofficina popolare)Poi ci sono anche i forum, sto aspettando approvazione da Critical Mass Milano, intanto mi sono iscritta a fixedforum... Tuttavia ho avuto una sensazione fortissima dopo aver tentato di coinvolgere, in questo caso, quelli di fixed (bici a scatto fisso ma che te lo dico a fare): mi sono iscritta (pseudonimo maschile ) e proposto con un immediato post la raccolta di storie e quello che ho “ricevuto” è stato diffidenza (ma che sei giornalista??) e disinteresse (qualche insulto pure :))Vi scrivo per due motivi: il primo è che mi piacerebbe a questo punto attivare ciò di cui si è chiacchierato... io vorrei fare da “corrispondete” milanese per note book e intanto vi coinvolgerei quale corrispondenti romani per Il Ciclista incazzato ... :)) Che ne dite?La seconda è un consiglio: tu che hai esperienza con loro come li approccio i “raga” delle ciclofficine? Non voglio entrare a gamba tesa, io credo in quello che sto facendo e credo che il valore aggiunto sia proprio quello di essermi buttata nella giungla dopo tanti anni di paure... però questo concetto, lo voglio esprimere con sottigliezza: insomma NON LI VOGLIO URTARE CHE SO? PERSONE STRANE QUELLE :) Domani e forse anche stasera vediamo che mi dicono, intanto passerò anche perché la mia bici s’è stortata per l’ennesima volta dopo la caduta. Accetto consigli.VI BACIOOOOCri