Re: [Hackmeeting] dal report del pre-hackit

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Author: Robert Newmark
Date:  
To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] dal report del pre-hackit
Il 16 giugno 2010 11.35, caparossa <caparossa@???> ha scritto:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
>
> Il 15/06/2010 19:06, lucha ha scritto:
>> Il giorno lun, 17/05/2010 alle 13.07 +0200, nullpointer ha scritto:
> [...]
>
> - - analisi della situazione del mondo dei social network, senza
>
> - - analisi tecnico-politica: che significa capire come funzionano, ma
> anche perché funzionano così. Una delle cose che mi sta colpendo
> maggiormente è il fatto che con sistemi alla fb si rendono trasparenti
> all'utente meccanismi informatici che prima erano sistemi singoli su cui
> si poteva scegliere. Esempio stupido: da un po' di tempo quando chiedo


questo non solo e' terrificante, ma un po inverosimile per un po di
ragioni (tipo, in fondo la rete ha sempre funzionato cosi'. Io la mail
la chiamavo EUDORA, perche' non c'era altro, la connessione Trumpet,
non ppp) Insomma, stante che internet manterra' per definizione una
interoperabilita' che e' mantenuta dai protocolli standard e liberi,
ci saranno sempre chi usa mutt con pgp e cazzi vari, chi gmail, e chi
ancora libero.it perche' ancora usa il telecomando solo per cambiare
canale da 1 a 7.
Spaventoso e' l'effetto sociale, non tanto la liberta' di scegliere,
ma il fatto che DA SEMPRE meno gente sceglie.
Iphone figo? tutti iphone (senza installare manco una app.. ma solo
perche' e' FIGO e tutti usano quello) (ps sono possessore del malefico
oggetto, altrimenti non attaccherei).

> - - analisi politico-tecnica: cioè, come diceva un altro pelato un
> centinaio di anni fa, Che fare? Ovviamente non lo so. Quello che penso è
> che abbiamo di fronte un paio di strade:


> una, quella più semplice, è
> quella dell'opporsi a quanto succede, votati all'insuccesso in maniera
> assolutamente gratificante;


La solita quindi

> l'altra, difficile, che ci permetta di
> capire _perché_ i sn attraggono così tanta gente, e vedere di usare
> questo potere attrattivo in maniera altra, far si che diventi sabbia e
> non olio negli ingranaggi del potere


Direi entrambe se ci sono le forze

>. Per farlo, a mio modestissimo
> avviso, bisogna conoscere bene quello che ci circonda - non solo i sn in
> quanto tali ma anche la società che alimenta il successo di questi
> strumenti. Meriterebbe iniziare a fare, magari partendo da noi, dalla
> nostra comunità, un lavoro di _inchiesta_ non tanto e non solo su fb e i
> sn, ma anche su noi, sul nostro rapporto col lavoro, col salario, con i
> costi della vita, col tempo libero, etc etc. Anche se non siamo "la
> comunità media italiana", non siamo poi così alieni a quanto ci
> circonda, di base, e questo lavoro ci permetterebbe di avere dati reali
> da cui partire (niente di nuovo: è quello che faceva Alquati e la
> redazione dei Quaderni rossi nel 1961...) e di poter immaginare che
> risposte dare, come trasformare la nuova catena di montaggio e il
> relativo operaio dequalificato - tanto per rimanere nell'esempio - in
> operaio massa che occupa mirafiori e gli fa un culo così! :-)
>


se non potessi VERAMENTE verrei solo per questa capanna \o/


--
Pierluigi Maori
aka Robert J. Newmark
aka newmark
aka gniu
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