Re: [Hackmeeting] dal report del pre-hackit

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Author: caparossa
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To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] dal report del pre-hackit
Il 16/06/2010 13:14, Robert Newmark ha scritto:
> questo non solo e' terrificante, ma un po inverosimile per un po di
> ragioni (tipo, in fondo la rete ha sempre funzionato cosi'. Io la mail
> la chiamavo EUDORA, perche' non c'era altro, la connessione Trumpet,
> non ppp)


Penso che ci sia una differenza non di poco conto tra il poter scegliere
quale provider usare, se la webmail o il proprio programma di posta, se
un programma piuttosto che un altro, quali tools (gpg, antispam, etc
etc); e l'usare l'unico strumento di comunicazione testuale presente e
basta, come avviene in fb.

E' un processo che qualcuno definirebbe di "semplificazione", ma che in
realtà, a mio avviso, priva implicitamente le persone della possibilità
di scegliere - e quindi di controllare - quali strumenti usare.

> Insomma, stante che internet manterra' per definizione una
> interoperabilita' che e' mantenuta dai protocolli standard e liberi,


Per ora...

> ci saranno sempre chi usa mutt con pgp e cazzi vari, chi gmail, e chi
> ancora libero.it perche' ancora usa il telecomando solo per cambiare
> canale da 1 a 7.


No, è proprio questo che contesto: con fb l'utente non sceglie, e manco
se ne accorge.

> Spaventoso e' l'effetto sociale, non tanto la liberta' di scegliere,
> ma il fatto che DA SEMPRE meno gente sceglie.


Come fai a scegliere se non ne hai l'opportunità e manco la consapevolezza?

> Iphone figo? tutti iphone (senza installare manco una app.. ma solo
> perche' e' FIGO e tutti usano quello) (ps sono possessore del malefico
> oggetto, altrimenti non attaccherei).


Bravo, quella dell'Apple è un altro esempio che volevo fare e che poi mi
è rimasto nella tastiera.
I signori di Cupertino, quelli che all'ingresso della loro sede avevano
Jolly Roger, quelli che "Think different", ed ora producono dispositivi
blindati, che possono essere usati _solo_ come dicono loro - e che
volendo ti possono controllare da remoto, non ricordo come si chiama il
protocollo che usano, ma se ne può leggere qualcosa qui
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=7960, anche se con
pochissimi dettagli) - e che se osi anche solo provare a metterci sopra
le mani (qualcuno ricorda questo modo di dire?) si rischia di fare la
fine di Gizmondo.
Quelli che hanno ormai una corazzata del marketing tale che riescono a
far spacciare da tutti i media del mondo quella porcheria dell'iPad come
un ebook-reader, quando alla fine non solo non lo è manco da lontano, ma
è pure molto ma molto peggio di un qualsiasi altro netbook o tablet
costando il doppio se non il triplo
Insomma, una merda che al confronto microsoft sono dei compagni, ma non
pare che la cosa turbi tanti sonni di nessuno, tanto meno di tanti di
voi qui, che spippolate allegramente sul vostro fikissimo *book,
telefonate col vostro strafiko iPhone e sentite gli mp3 sul vostro
spacchiusissimo iPod e 'fanculo la coerenza :-D

- -- 
"un carabiniere mi disse: lottate lottate, che poi se vincete,
a noi ci mettono una stella rossa sopra il cappello
e vi picchiamo lo stesso".                          Roma, 1971
                          Guglielmo "Billi" Bilancioni