lesion scrisse:
>
> boh a noi quest'anno delegare la gestione della cucina al thk ad un
dipende, pensa io quanti cazzi che ho, oltretutto manco determinati
volontariamente, ma in genere all'hm, quando non si mette qualcuno in
mezzo ad avere idee tipo facciamo l'orzo invece del riso :P ho sempre
mangiato.
alla fine se ci pensi c'è sempre stato un "collettivo cucina", magari
formato da genti diverse, mica tutti x forza locali, però una cucina
dove chiunque entra e sparge briciole ovunque, tanto x dire, per me
sarebbe un problema. poi magari manco vengo, però per dirti che portare
il frikkettonismo al massimo non offre come risultato sempre il
raggiungimento della situazione ideale.
> collettivo locale non e' piaciuto un granche'. questa e' una cosa che
> non abbiamo mai fatto tra le altre cose e a me spiacerebbe cominciare
che io mi ricordi a bologna c'era una cucina, a torino anche, a genova
non mi ricordo bene ma mi pare anche... solo a parma era un gestione un
po' più "chiunque entra e fa", e infatti io entravo a controllare se le
pentole usate contenevano per caso pane.
> ora per tutta una serie di questioni, tra cui la difficolta' che
> troverei a gestirmi dei rapporti con il "collettivo cucina".
tipo? che dici "ciao sono vegetariano" e loro ti dicono "muori w la karne"?
--
"In principio era il cubo"
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