Autore: Germana Data: To: cm-roma Oggetto: Rif: [Cm-roma] E che è!
Ma non credo che nessuno in lista stia cercando il pelo nell'uovo! Qui si
discute per migliorare e rendere più efficace il manifestarsi della CM.
Bisogna però vedere se la CM ha una finalità personale (vado in bici, mi
piace e mi piace ancor di più andarci in compagnia) o una finalità nel
messaggio: andiamo in bici, provate perchè è bello, sano, pulito, più siamo
meglio è. Se
lo scopo è quello di convincere, allora quei pochi di cui tanto si è parlato
diventano un problema. Perchè saranno soprattutto quelli che la gente
ricorderà, o almeno quelle persone che non sono ancora convinte dalla
possibilità di
utilizzare la bici per motivi indipendenti dal pensiero politico, dallo
status sociale, da che lavoro si fa o da quanti soldi si hanno.
Non si va in bici in massa pe' fa' i fichi, quello lo si fa tutti i giorni,
per conto proprio se se ne sente il bisogno.
La massa dovrebbe essere una ventata improvvisa che smuove la città, è un
esempio di come
ci si può muovere senza nuocere.
Il problema è che dopo tanti anni non si capisce cosa ci sia di spontaneo
nella manifestazione. A parte certi eccessi, of course... Non è spontaneo il
luogo, non è spontaneo il giorno, non è spontaneo lo spirito, perchè a
quanto sento bisogna avere solo certe idee per poter poggiare il culo su un
sellino...
La CM è stata bella (immagino, non c'ero), una festa, colorata, allegra. Chi
c'era si è divertito, bene.
Ma gli altri?