[Hackmeeting] [OT] Riflessioni sullo spostamento della data

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Author: Azim
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Subject: [Hackmeeting] [OT] Riflessioni sullo spostamento della data
marc0 wrote:

>>>comunque, in generale non credo che la giustizia si possa delegare.
>>Cioe': ognuno e' libero di farsi giustizia da solo?
>
> si se lo desidera. ovviamente facendolo tiene in considerazione che
> anche l'altro potrebbe rilanciare, e si regola di conseguenza.
>
> insomma niente di nuovo.

Niente di nuovo, ma questa altro non e' che la legge del piu' forte (o
legge della giungla).

IMO, una società dovrebbe avere un sistema diverso per amministrare la
giustizia.

La tua logica legittima la prepotenza. "Secondo i miei principi è giusto
così, quindi lo faccio (e ne pago le conseguenze)".

Faccio giusto un paio di esempi, micro e macroscopici.

Esempio Micro.
Sono un bambino di 9 anni a capo di un gruppetto di bambini di 9 anni.
Tu sei un bambino di 9 anni gracilino ed io ritengo giusto che quando ci
incontriamo tu mi saluti con rispetto e mi dai la meta' degli euro che
hai in tasca. Tu non lo fai ed io ed i miei amici ti corchiamo di botte,
ed è giusto perche' noi ci amministriamo la nostra giustizia secondo i
nostri principi.

Evoluzione 1.
Tu chiami tuo cugino maggiore che viene con i suoi amici e ci riempie di
mazzate. Io chiamo mio zio che riempie di mazzate tuo cugino, etc etc.
E' il meccanismo dell'escalation, salendo via via di livello. E' il
meccanismo di "chi e' piu' forte / chi ha gli amici piu' forti vince".
E' il meccanismo usato ad esempio all'interno delle guerre di mafia:
vince la famiglia piu' potente o la famiglia che fa fuori piu' persone
della famiglia rivale.

Evoluzione 2.
Tu non hai nessuno da chiamare, sei sfigato come Zelig, vai a casa dai
tuoi genitori e anche loro ti corcano di mazzate / ti ignorano. Non puoi
appellarti a nulla perche' ognuno e' libero di farsi giustizia da solo,
ma tu sei uno sfigato gracilino e se cerchi di farti giustizia da solo
le buschi.


Esempio Macro.
Io sono il Presidente degli Stati Uniti d'America, ritengo che tu
dittatore Iracheno sia in torto per un qualche motivo (hai armi di
distruzioni di massa (1), fai la pipi' a letto, mi stai sulle scatole
perche' non mi piacciano gli uomini con i baffi), quindi vengo da te,
invado il tuo territorio e ti faccio fuori.
Dato che io sono il piu' grosso sulla faccia della terra, difficimente
qualcuno potra' venire a farsi giustizia contro di me, di certo non tu
stupido dittatore Iracheno.
Il mio intervento e' legittimo perche' io ritengo che tu Saddam stia
preparando armi contro di me e quindi ritengo che per me sia giusto
intervenire attaccandoti.


Continui ad essere convinto che ognuno abbia il diritto di amministrarsi
la giustizia da solo?

>>Io credo che una qualsiasi societ?, intesa come insieme di persone,
>>abbia bisogno di un corpo di regole conosciute da tutti e condivise
>>dalla maggioranza.
> vabbe' ma non hai bisogno che ci sia il documento X per sapere quello
> che puoi fare senza dare fastidio agli altri e quello che no.

Non parlo di documenti, parlo di corpo di regole che possono essere
scritte o non scritte.

>>Credo che questo gruppo di persone che forma una
>>societ? (piccola o grande che sia) possa trovare utile delegare alcuni
>>poteri, quali ad esempio l'amministrazione della giustizia.
> non credo.

Ognuno ha le sue opinioni, il mio parere l'ho esplicitato qui sopra.


(1) il vero motivo non e' importante, basta che io dimostri di avere un
motivo per il quale secondo la MIA opinione io sia legittimato ad agire.

--
A-z