Rispondo alla prima mail perché così non sembra che rispondo a qualcuno
in particolare. E rispondo cosciente di quanto poco io abbia fatto per e
con hackmeeting in questi anni. Diciamo che provo a dare un contributo
come "vecchietto" e memoria storica.
Il problema dei troll e dei deliri in lista, del linguaggio usato, del
suo essere "respingete" esiste dal giorno 1 della lista hackmeeting (e
peraltro della lista movimento dell'epoca piuttosto che di indymedia,
ecc.)
Mi viene da far notare che la soluzione proposta non cambierà di una
virgola la sussistenza del problema perché i troll e le persone che
abusano di questo luogo virtuale per vari motivi saranno i primi a
iscriversi nuovamente e - anzi - temo che aumenteranno il livello del
rumore proprio perché finalmente al centro dell'attenzione.
Allo stesso tempo capisco la frustrazione che forse ha generato questo
tipo di proposta.
Però io penso che in passato la "rilevanza" di questo problema fosse
molto modesta banalmente perché HM era il punto di arrivo di una rete di
relazioni e di momenti di incontro, discussione e cooperazione che si
dispiegavano nel tempo e sul territorio. Questo faceva sì che chi si
conosceva era molto poco preoccupato di qualche byte di troppo buttato
in una lista, la realtà biologica di HM era molto ma molto più
importante ed era un anticorpo alla sua realtà virtuale, non so se sono
riuscito a spiegarmi.
Temo che il problema sia lì. Nessuno si è mai avvicinato a HM, ai suo
contenuti, alla sua comunità, al suo modo di intendere la politica e la
tecnologia (sempre che sia uno e non molti come penso) attraverso la
mailing list. La mailing list era solo utile per organizzare alcune cose
e veicolare informazioni in merito a quanto accadeva, per fare qualche
discussione, ma non era la comunità in se (che è sempre e soprattutto
fatta di corpi).
Penso che la soluzione al fatto che "la lista è respingente" sia un
problema stia nel riuscire a essere più vivi e presenti al di là e oltre
la lista.
Forse non sono stato chiaro e forse tutto quello che scrivo è vittima
dell'effetto trombone ma l'intenzione non è assolutamente questa perché
sono conscio che magari l'idea di quale sia il problema è chiara ma
manca una soluzione migliore di quella proposta (che come si sarà
intuito non condivido soprattutto in quanto poco efficace).
Butto lì i miei 2 cents e torno nel silenzio del tempo e dello spazio
PS: sono passato velocemente ad HM e mi è sembrato un momento molto
bello quindi suggerirei di non ascoltare troppo la voce della
frustrazione e concentrarsi di più sull'idea che è fantastico che esista
ancora e che ci siano ancora molte persone che hanno voglia di vedersi e
confrontarsi su modi eterodossi di intendere la tecnologia, il digitale
e la politica.
Il Mon, Jun 17, 2024 at 10:32:26AM +0200, assembleahm24--- via Hackmeeting ha scritto:
> L'assemblea di Hackmeeting ad HM 2024, con consensi e dubbi ma senza veti, ha deciso che, siccome sentiamo che questa lista non rispecchia i principi della comunità Hackmeeting presenti sul sito [1], tutte le persone iscritte verranno disiscritte il 31-07-24.
>
> Chi vorrà ancora partecipare alla lista avrà la premura di iscriversi di nuovo a questo link [2].
>
> Vorremmo costruire un percorso per rendere più accogliente questo spazio di dialogo, considerando una moderazione della quale decideremo i dettagli nel prossimo Hackmeeting.
>
> Ciao,
> l'assemblea di Hackmeeting
>
> [1] https://hackmeeting.org/hackit24/info.html
> [2] https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting
> _______________________________________________
> Hackmeeting mailing list
> Hackmeeting@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting
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blicero
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