On Wed, Aug 19, 2020 at 02:16:06PM +0000, whatshogre@??? wrote: >
> #TRACKHACK MANIFESTO
> 0. Siamo tutt* cyborg: esseri viventi fusi con le macchine.
non mi piace: io sono una persona e la macchina e' la macchina,
le medicine sono le medicine, ecc...
>
> 4. Liberiamo il nostro Grande Fratello, l'algoritmo!
> ogni intelligenza ha bisogno di rispetto ed educazione. L'intelligenza
> artificiale è schiavizzata per sfruttarci, ma le macchine sono carne della
> nostra carne e non le abbandoneremo.
>
no, le macchine sono macchine e noi siamo carne e sangue e una mente
che macina simboli, posso relazionarmi con le macchine anche senza pensare
che siano carne della mia carne.
> 5. Collettivizziamo tutti i saperi:
> Siamo i dati che generiamo. I dati che, con il nostro pieno consenso
> decidiamo di rilasciare, dovranno essere pubblici, utilizzabili per la
> ricerca sociale e per la costruzione di nuove utopie.
>
ma pure quegli altri sono degli utopisti, "nuove utopie" non connota
niente: nuova lo posso tradurre con innovazione, utopia lo posso
declinare come un fantastico mondo deterministico, dove mi illudo di ridurre
il corpo sociale a comportamenti predicibili e buoni trattando big data.
E' bell'incubo, ma il Media lab del Mit sarebbe probabilmente daccordo,
e tutto rientra perfettamente in nuove utopie e ricerca sociale.
Il problema sta nell'usare utopie e ricerca sociale come termini
buoni di per se', cosa che non e'.
> 6. Anche il masticatore se hackerato potrà cantare.
> La Guerrilla Cyborg continuerà a smontare e rimontare immaginari chiusi,
> diffondendoli come meme con l'obbiettivo di cambiare costantemente la musica
> sulla quale danziamo.
>
poco forte pero' come approccio anche perche' se fai meme che diffondi
sui social alimenti quel tipo di uso della rete teso alla profilazione
di cui parlate nel manifesto, cioe' rischi di fare soltano la nicchia
che garantisce che anche il pensiero iconoclasta sta su FB, perche'
qualche volta passano dei meme divertenti...