On Fri, 20 Sep 2019 10:44:02 +0200
"Marco A. Calamari" <marcoc_maillist@???> wrote: >
> Piuttosto quello che mi stupisce e' che qui nessuno abbia espresso
> perplessita' su una campagna mediatica di linciaggio, tra l'altro
> evidentemente pilotata, usata per far fuori non un produttore pedofilo
> ma una persona scomoda, che che esprimeva un'opinione (per quanto
> errata, sgradita ed inopportuna possa essere) su un fatto
> che nemmeno lo riguarda.
Marco, con tutto il rispetto, quali sono gli elementi per affermare che
esiste una caccia alle streghe nei confronti di RMS? I titoli squallidi
di Vice o in generale di alcune testate che riportano i fatti in
maniera distorta?
Io in questi giorni ho letto di tutto pro e contro, e pure qua dentro
non si sono sprecati i link[1] in proposito. Non è che la gente non
abbia avuto il tempo di farsi una opinione, anzi. Per di più, in un
brevissimo lasso di tempo dopo l'uscita di questa vicenda, senza grandi
annunci o senza clamore, Stallman e FSF hanno annunciato la sua
(auto)rimozione dai suoi incarichi.
Non è che RMS si sia mai fatto problemi ad esporre la sua posizione su
vicende scomode. Perché questo silenzio dovrebbe essere interpretato
come una conferma di un linciaggio nei suoi confronti?
Oltretutto io non credo che FSF voglia fare a meno dell'uomo che da 30
anni porta avanti la causa. Allo stesso modo il MIT, probabilmente in
forme diverse da quelle in cui fino ad ora si è reso disponibile.
Anche perché a parlare di linciaggio *pilotato* senza elaborare questa
informazione decentemente si finisce col fare lo stesso errore fatto
proprio da RMS, puntando sull'onda dell'emozione al cavallo sbagliato.
Seriamente, quindi, quali sono gli elementi per dire che c'è una
macchinazione orchestrata dietro, e questa shitstorm attorno a lui non
è invece il risultato di una serie di passi falsi e dichiarazioni
ambigue smentite tardivamente? Qualcuno ha parlato con lui o i sui
diretti collaboratori? Ci sono informazioni vere che mancano dalla
stampa ufficiale?
[1] Una menzione a favore del tuo rant: una volta in questa lista
entravano mail lunghissime di gente che esprimeva un parere su un
qualunque argomento. Questa "discussione" è partita ed è stata portata
avanti a botte di link, a dimostrare o che le discussioni nell'epoca
dei tweet ci hanno bruciato la favella, oppure che l'argomento è
talmente spiacevole che pochi si azzardano a dire la propria su una
persona i cui meriti sono indiscussi, così come i suoi demeriti
che, a suo tempo, sono stati analizzati anche qua dentro.