Auteur: Elettrico Date: À: hackmeeting Sujet: Re: [Hackmeeting] Una domanda/proposta di riflessione: siamo sul
pezzo?
Il 08/06/2016 18:48, 朱莉娅酷 ha scritto: >
> se vedersi seguito minuto per minuto e giorno dopo giorno su una mappa
> non gli dà un fremito, se ascoltare la propria voce mentre cerca o detta
> cose personali e imbarazzanti (greatest hit dalla history della mia
> ragazza: "bradipo fa la cacca") non lo fa sentire un po' nudo boh,
guarda, forse al 13enne un po' sì.
a chi ha meno anni, credo quasi nulla.
è qualcosa di normalizzato, e io ce ne metto di impegno a spiegare
almeno questa parte della vita, del controllo, dell'invasività, ma non
c'è la stessa percezione "nostra", e probabilmente non ci sarà mai
perché ce ne sarà un'altra, diversa.
io non credo che a 40anni si possa essere facilmente in grado di parlare
codici che solletichino i 13enni, perché siamo su frequenze diverse,
però allo stesso tempo è anche vero che io varie volte ho detto che la
reazione del rifiuto porta a creare un muro verso l'esterno. che può
anche andare bene eh, attenzione, però poi non ci si deve stupire se i
ragazzetti si passano le slide dei seminari nel culo.
tu con leggerezza dici "non ho lo smartphone", ma lo hai mai spiegato il
telefono "vecchio", tipo nokia 3310, a una bambinetta di meno di 10
anni? hai visto quante volte tocca lo schermo o parla aspettando una
reazione? o come guarda lo schermo in bianco e nero dove entrano 4 linee
di caratteri? se non si inizia da quello che conoscono poi non ci si può
stupire se non si eccitano, perché la cosa figa è piegare e distorcere
quello che si conosce, prima di tutto. questi usano whatsapp a 8 anni
per scambiarsi oggetti multimediali e noi facciamo un seminario su come
inviare un sms ascii usando le frequenze fm... è figo eh (per me lo è
per esempio) però non c'è nesso fra le due cose se non per noi.
non critico né i gggiovinetti né i vegliardi, ma è chiaro che le
interfacce cambiano e o si cambia con esse oppure è impossibile aprire
un dialogo e alla fine la trasmissione non avviene, o meglio avviene
solo in parte, verso chi è già "svezzato" ed aperto a recepire altri codici.
detto ciò, io cmq nella lista negli anni ho visto arrivare nick nuovi e
vedo sempre di più tacere i vecchi, quindi o sono tutti i quarantenni in
incognito che cambiano nick per vergogna, o cmq sono persone nuove che
in qualche maniera qui ci arrivano, quindi alla fine qualcosa in fin dei
conti si muove.
insomma, per riassumere: non possiamo pensare di risultare interessanti
perché non proponiamo niente che si agganci con quello che esiste,
secondo me, però in fin dei conti è anche lecito fottersene, perché alla
fine le persone fanno i loro percorsi, e magari i 13enni si faranno i
loro, venendo all'hackmeeting e inorridendo i vecchi, o semplicemente
evitandolo.