On 12/02/2014 14:36, Giulia Q wrote:
..
> si chiama doxxing
e va bene. ma io parlo di "minacce in rete a botte di insulti".
o mi sono persa qualcosa?
> delle minacce di morta te magari non frega niente, magari ti fa più paura il danno alla tua reputazione/privacy, ho tirato a indovinare un equivalente
mi importa di tutto, cerco solo di distinguere gli scleri degli
impazziti da un reale attacco. solo questo.
e siccome vedo una percentuale enorme di impazziti piuttosto che di
reali attacchi, dico solo che buttare tutto nel calderone giudiziario mi
pare un eccesso. eccesso che puo' produrre un effetto contrario a quello
che ci aspettiamo.
poi tutto puo' accadere, mica ci sto io nella capoccia de laggente.
personalmente non minaccio di morte nessuno, anche perche' non credo di
essere in grado di fare del male realmente, e quindi inutile sparare
testosterone a vanvera ;)
> nell'articolo leggo di minacce di morte. quelle sono previste, dal codice penale?
immagino di si. hai accesso al fasciolo legale in questione per caso?
tanto per capire realmente di cosa si tratta..sai com'e, non mi fido
molto degli articoli che girano in rete.
> perché se non sono previste, <atitolopuramentedimostrativo>non mi dispiacerebbe se qualcuno ti facesse smettere di camminare</atitolopuramentedimostrativo>
grazie, gentilissim*.
ma non sono un avvocato, ne' una guardia :D quindi magari questi dubbi
si dovrebbe girarli a chi lavora in quell'ambito.
io mi sono solo stufata di questo additare la rete come il male di tutti
i mali, con la conseguente (per loro, comodissima) azione di censura e
controllo.
ciao
--
lilo
http://wiki.debian.org/LILO
####
-Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo-
bit in rebels
GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559
FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559
server: pgp.mit.edu
