volevo riportavi, da "buon psicologo", pur sempre appasionato
di karaoke ( e ciabatte salvavita), la posizione di anonymous,
con i 2 vidoe di Jaromil e di Assange, non nasconendo il desiderio
di diventare anche fotografo oltre che "comico estremo" :D
http://thehackernews.com/2012/08/julian-assange-most-fuckable-man-on.html?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A+TheHackersNews+%28The+Hackers+News+-+Daily+Cyber+News+Updates%29
http://www.youtube.com/watch?v=xod1PqLvaE4
http://youtu.be/n9WeFdquqXk
08.08 21:39
http://infondoasinistra.tumblr.com/post/29776293389/gli-anti-pussyriot
Anche io ho studiato accanto i libri dell utet i due volumetti di
storia
del marxismo del latino america,all"instituto orentale a napoli;
ma , come andrea avalcarenghi (libro "ma l amore mio non muore")
, credo che il problema
non sia li, quanto nel fatto che qualsiasi spiritualista digitale (
effrancioso che farà un convegno a Roma in futuro mi darebbe già
ragione)
asperirebbe al concetto di "madre terra",ovvero se ognuno di noi
potessere
vivere dignitosaente l esilio etc. etc....
l esilio il cui senso è "saltare fuori di sè", pensavo alle prove si
salto
fatte di recente con una ginnasta, leggete:
http://www.transfinito.eu/spip.php?article219
da buon psicologo chiudo e aggiungo:
meglio una casetta con la donna + bella del mondo
che un esilio nella villa dell" amico o stato che sia,
ma ad Assange, a differenze di noi comuni mortali che abbiamo
passaporti
e libertà varie, questo oggi non è concesso:
ne facciamo un convegno a roma in quanto autistici,
giusto per capire il valore della madre terra e non tirarci calci nelle
palle
a vicenda? io il titolo lo avrei: "esilio , ospitalità di senso e
culture
dall"immigrazione al nomadismo tekno postindustriale"
ciao lele
p.s.: io il 22 ci sarò
