fusys wrote: > Raffale wrote:
>
>> it.wikipedia.org/wiki/IP_spoofing
>
> ecco, adesso sappiamo che wikipedia e' una cagata paurosa. o, piuttosto,
> che il peer review e' pigro o magari che il concetto delle many eyeballs
> e' decisamente sopravvalutato.
ma no, il peer review è proporzionale alla conoscenza specifica.
se provi a cambiare di un solo numero, una data a caso in un qualunque
fatto storico o letterario, in meno di un minuto viene sistemata. Perché
? perchè un sacco di persone san di che si parla e hanno riferimenti
consolidati.
Se invece si crea una pagina "hijacking", con la prima assurdità che
viene in mente, questa rimarrà così per un po', senza che nessuno se ne
accorga (anche perché, a chi interessa l'hijacking ? e a chi interessa,
va su IT.wikipedia ?)
Se la sudddetta voce dovesse essere migliorata, lo sarebbe da quella
zona in comune tra i due insiemi {"chi sa come funziona l'hijacking"} +
{"chi apprezza wikipedia al punto di editare la voce e farsi notificare
le modifiche"}, ma vista la rarità del primo insieme... :)
ho letto ora l'altra mail: > affermo solamente che gran parte
> del contenuto di wikipedia, come di un giornale, o di una enciclopedia
> istituzionale, non puo' essere realmente valutato *PERSONALMENTE* da me,
> da te, da chicchessia.
giusto, e questo viene all'occhio le poche volte si conosce direttamente
una vincenda riportata da un giornale. o le poche volte che si conosce
un argomento così bene da aver la potenzialità di correggere una voce
wikipediesca.
prendo a riferimento qualcosa in cui non sono così ferrato: i protocolli
dei webservice. per capirli faccio molto prima su en.wikipedia che sui
siti ufficiali, poi casomai leggo le specifiche, ma la comprensione
iniziale a parità di tempo mi da di più. e questo, non me lo da
nessun'altro sito, libro, blog.
la precisione non è un valore che puo' essere presente in un sistema a
contributi aperti, ma la sua approssimazione si rivela sufficente la
maggior parte delle volte.
e qui ci si puo' ricollegare al discorso autorevolezza, anonimato,
wikileaks (basta cambiare precisione con affidabilità e approssimazione
con verifica).
e edita sta pagina !!! :P :P
> On Wed, 2010-12-15 at 23:59 +0100, Raffale wrote:
>> > scusate volevo chiedere se minick usava mandrake come distribuzone
>> > linux
>> > perchè era sia client che server ?
>
> Chi? cosa?
> Mitnick era sia client che server? oppure mandrake? state delirando.
1) che te ne frega della distro di mitnik ? è il testimonial ?
2) l'ultima volta che l'hanno bucato usava windows
3) *usava*, passato ? ai tempi degli attacchi ? non esisteva neppure
redhat che ' stata la mamma di mandrake: era il 94!
4) ogni sistema operativo puo' essere sia server che client. ci sono
convenzioni tipo: "uso la micra per andare in città e il doblò per
andare in vacanze".
White_R: > Nel bla caso la blabla non ha niente a che fare con il blabla.
> bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla
> bla si capisce blabla mandrake dovrebbe burp! e le altre blabla
entropia pura, tutto e nulla. riesci a dire in una frase cosa vorresti
sapere ?
Raffale, dal link: > The biggest threat to the security of a company is not a computer virus,
> an unpatched hole in a key
> program or a badly installed firewall.
>
> In fact, the biggest threat could be you.
> So says Kevin Mitnick, and he should know.
semplicemente, K.M. era così bravo nel social engineering che al suo
processo fu citata una frase della sua ragazza (uno dei motivi per cui
gli fu interdetto l'uso di ogni computer e di ogni telefono):
"Kevin con un telefono potrebbe far scoppiare una guerra, simulando i
boati dei missili che esplodono".