Autor: rotafixa@movimentofisso.it Data: Para: cm-roma Asunto: [cm-Roma] R: che fastidio...
>... chi sventola ancora la falce e il martello o la celtica
io non so chi tu sia, o meglio non collego nickname e
persona.
però so che se metti sullo stesso piano falce e martello e
la celtica ti sei qualificat* da sol*. del tipo partigiani
come repubblichini.
ora qualche notazione puramente personale, che vale anche
per gtorelli quando dice "possiamo essere una volta pro e
non sempre anti?". parlo, ripeto, per me: in questi anni ne
ho proposte mille, ne ho fatte mille, alcune sono andate
bene altre male. pratico sempre e solo dopo aver praticato
parlo.
come si può ancora cadere nella trappola "vi prego basta
chiacchiere andiamo a pedalare"?
ma siete davvero seri? non provate vergogna a parlare così
ad una platea (questa) che ha dimostrato innumerevoli volte
di saper fare prima ancora di parlare?
temo fortemente che questo atteggiamento sia proprio il
portone da dove la nostra flaccida società ha fatto
rientrare in massa non tanto le persone nere quanto i loro
lugubri sogni e le loro laide parole d'ordine mascherate da
buon senso (geniale, come cavallo di troia, "la tua banca
non è la tua amica". ce so' bboni tutti però).
ora sui cassonetti (luogo perfetto) di via cavour è
apparso un manifesto credo di fn "camerati e compagni uniti
per " non mi ricordo che ma un nome.
clap clap, cari benpensanti. continuate così, a sbuffare
stufi di retorica che appartiene ad un passato che, anche
grazie a voi, è presente.
vale per voi il detto cristiano per la pagliuzza e la trave.
attenti tutti, che la trave non è nell'occhio, spesso
viene abbattuta sulle ossa dai forzanuovisti.