Re: [Hackmeeting] hackers...

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: jilt
Date:  
À: hackmeeting
Sujet: Re: [Hackmeeting] hackers...
bakunin wrote:

> . Si tratta di farsi il culo e vedere se, fuori dal nostro facile
> contesto, siamo capaci di rendere allo stesso modo.


Il senso di cio' che dici non mi sfugge ma non trovo la sfida che
proponi stimolante in se'.

Anzitutto come tu stesso ammetti alludendo alla situazione di milano e
come spiega anche elettrico il nostro contesto non mi sembra per nulla
facile.
Personalmente ritengo sia una sfida piu' interessante, data la
situazione, cercare di stimolare le energie rimaste in italia, rimanendo
consapevoli del fatto che ci sara' e ci dovra' essere sempre un
confronto con le realta' internazionali che ci circondano e di cui molti
dei membri di hackmeeting fanno parte.

>
> Detto questo, se da milano viene fuori qualcosa di figo, ben venga. Io
> per ora, oltre ad una spiccata estetica vintage, non vedo granche' di
> interessante.


Non staro' a raccontarti le motivazioni personali che mi spingono a
dirlo, sono gia' accennate nella prima mail in cui ne parlo;
ritengo pero', e questo e' giusto che io lo ribadisca, che sia
NECESSARIO e SACROSANTO aiutare i milanesi a reagire in una situazione
in cui vengono presi di mira centri sociali storici per l'interesse dei
palazzinari.

Ritengo che l'attuale amministrazione comunale di milano ha tutti i
numeri necessari per comportarsi con arroganza, prepotenza e cecita' nei
confronti di una realta' che e' erede di un considerevole partimonio
storico culturale (che in parte e' anche quello di hackmeeting).

Penso inoltre che saranno in molti, come stai facendo tu, a pensare che
gli interessati si debbano salvare da soli, e lo dico perche' so come
vanno queste cose in italia, il divanismo della gente, le pantofole, il
mollaccionismo che ci porta ad erigere un muro d'indifferenza nei
confronti delle SFIGHE di chi ci sta vicino.

Ora io non conosco il posto che avete proposto, sono certa che le
persone che stanno li' e che hanno partecipato anche all'hackit di
Palermo sono perfettamente in grado di comprendere la rischiosa
situazione in cui si trova milano (che ricorda tante altre situazioni
che si sono avute in altre citta' italiane) e *magari* vorrebbero aiutarci.

Personalmente non conosco nemmeno queste persone pero' a differenza di
te baku, pero' penso che se dobbiamo fare hackit per ridefinirci
nuovamente o rimetterci in discussione, sia DECISAMENTE piu' sensato
tentare di porre rimedio ai nostri problemi facendolo.

Non sono problemi da poco, e sicuramente nello spazio da voi proposto ci
sono tutte le condizioni per fare un hackit ricco e prospero.
MA le condizioni e' bene (come a palermo) che ce le creiamo noi QUI
anzitutto.

Non e' una sfida da poco riportare hackit a Milano, bisogna crederci, e
milano non e' piu' quella di una volta, lo sappiamo tutti, sara' molto
piu' difficile "uscire", trovare delle beffe efficaci, riuscire a
portare contenuti culturali, e' noi stessi che dobbiamo sfidare.

http://hackmeeting.org/wiki/doku.php/manifesto

Scusate la noiosita' da lunedi' mattina

jilt