Auteur: drama Date: À: hackmeeting Sujet: Re: [Hackmeeting] hackers...
Elettrico ha scritto: > drama scrisse:
>
>> considerato anche che siamo reciprocamente interessati ai rispettivi
>> ambiti di conoscenza;
>>
>
> e chi te lo dice, tra l'altro.
> Mah, ormai di informatica ne parlano pure le pietre e molti sono
interessati a capirne qualcosina, anche solo per avere qualche
argomentazione in piu' per infamarla e per difendersi.
Per quanto riguarda gli acari, dovrebbe interessargli per definizione.
>> quanti microsecondi di conversazione, fra noi e loro, pensi debbano
>> trascorre prima che si cominci ad articolare qualche discorso interessante?
>>
>
> secondo me portare una marea di immondizia elettronica in un villaggio
> ecologico è una cazzata a priori, tanto per cominciare. se ti piace il
> villaggio ecologico ci vai ad imparare a zappare, non a rompere il cazzo
> col tuo laptop di merda che consuma una marea di energia per effetto joule.
> Secondo me se gli invadiamo il villaggio con una montagna di immondizia
elettronica possiamo anche smettere di definirci hacker, perche'
vuol dire che di immaginazione ce ne abbiamo proprio poca. >
>> Dopodiche' insinui, che noi si possa passare da turisti coglioni
>> che si ritrovano in una realta' cosi' allucinante che non potranno
>> mai e poi mai comprendere.
>>
>
> io penso che la maggior parte di noi nella vita comune se ne sbatte il
> cazzo dell'ecologia e tiene accessi, tanto per dirne una, sistemi
> obsoleti che consumano una marea di watt solo per fare lo sborone negli
> hacklab facendo ls su un vax, per cui trovo veramente stupido far finta
> di essere ecologisti andando a rompere i coglioni a chi fa veramente una
> vita "alternativa". ricordo che l'ultimo hackmeeting si propose di usare
> piatti di plastica (non mater bi, plastica proprio) e che qualcuno disse
> che nel "suo" posto avrebbero messo condizionatori nella stanza dei
> frigoriferi. con questi presupposti che cazzo di proposta è granara?
> Io penso che se non esistessero gli uccelli non ci sarebbe mai
venuto in mente di inventare gli aerei.
E nel caso specifico che una contaminazione reciproca di questi
due modi di vivere potrebbe dare dei risultati molto interessanti
sia per quanto riguarda il nostro approccio quotidiano al consumo,
sia per quanto riguarda la reticenza di chi e' comupterfobico.
Secondo me sono due culture che, se miscelate per bene, ne
possono far nascere una, darwinisticamente parlando,
decisamente superiore. >
>> O comunque sia, non credo che parlino una lingua a noi non comprensibile
>> o che trattino di argomenti su cui noi non possiamo dargli un qualsiasi
>> tipo di contributo positivo.
>>
>
> io credo che su questi temi abbiamo proprio un cazzo da dare visto che
> giriamo con un sacco di gingilli che nella migliore delle ipotesi
> finiranno a inquinare un qualche paese dell'africa.
> Infatti avremmo da prendere, dio cane. Quello che abbiamo
da dare lo conosciamo fin troppo bene e, tra l'altro, non abbiamo
nemmeno ancora capito come fare a darlo per bene. >
>> Oppure pensi che dobbiamo andarci a prendere un dottorato in
>> ecosostenologia salcazzo per capire come funziona un buco raccogli-merda
>> o come fa a scaldarsi dell'acqua che passa in un tubo esposto al sole?
>>
>
> io personalmente penso che almeno sia necessario sapere un minimo di
> cosa si parla e avere punti di contatto che vadano al di là delle
> parole. possiamo parlare di ecologia quanto vuoi, ma finchè il 99,9% di
> noi tiene macchine accese a fare server di mp3 o a scaricare robe da
> emule al massimo può andare a granara a farsi mettere un piccone in culo
> o, come mi pare tu proponga, a fare l'ipocrita di merda che racconta che
> minchia è troppo un preoccupato ecologista per cui tiene il portatile in
> powersave invece che in performance.
> Ti pare male.
Io non sto proponendo di andare a far finta che siamo dei fenomeni
dell'ecologia. Pero' siamo gente che si rende conto, spero, che cosi'
non andremo avanti ancora tanto e da buoni hacker, ci sbattiamo
per trovare altre soluzioni.
Quello che propongo e' fare un hm, dove tra un seminario su
quanto e' giusto anche se palloso usare le chiavi gpg e quanto siano
potenti i mezzi che conosciamo per organizzarsi/comunicare/fare, c'e'
ne uno dove della gente che zappa la terra e che ha sperimentato un
modo di vivere differente ti spiega il bene e il male delle sue esperienze.
Ti sto proponendo un tentativo di allargare la nostra sfera di conoscenze,
non di andare a fare i sapientoni.
>> o che a loro non possa interessare sapere cosa i nerd possano pensare
>> riguardo alle maniere per riuscire a fare rete e tenere in contatto tante
>> piccole realta' come la loro, o sui meccanismi di organizzazione interni
>> ai vari nodi della rete?
>>
>
> ah, l'ORGANIZZAZIONE, andiamo a tenere seminari a LORO sui MECCANISMI DI
> ORGANIZZAZIONE INTERNI.... e quali, i nostri? ahahahahahahahaha ma per
> favore.
>
No, visto che loro hanno mostrato interesse verso l'opensource e
altri curiosi metodi orizzontali tirati fuori dall'informatica, gli vai
a dire che porcodddio non sono cosi' facili da far funzionare; che
negli ultimi 20 anni nel mondo del'informatica sono successe una
marea di cose buffe al riguardo.
E magari loro ti raccontano la loro versione, e magari ci si accorge
che si sono trovati parecchi problemi simili, e magari viene fuori
che mescolando soluzioni di due mondi diversi, viene fuori qualcosa.
non so, di solito si chiama sperimentazione.
>
>> Non riesco a vederci nessuna buona ragione per investirci del
>> preziosissimo tempo: ci si e' gia' passati, non da nessuno sbocco
>> innovativo e si profila come l'ennesimo hm nero, polveroso e Autonomo(tm).
>>
>
> ma MAGARI, invece purtroppo si profila come l'ennesimo hm dove arrivano
> persone che minchia troppo ne sanno di tutto, montano una lan, stanno lì
> a condividere porno, le robe serie saranno 3 o 4, i ragazzini semi
> fricchettoni rincoglioniti da canne e video la maggioranza.
> boh allora chiudiamo la lista no?
Perche' se le cose stanno cosi allora c'e' un manifesto, anzi piu'
d'uno, che
non rispecchiano la realta' di questo gruppo.