Parole sante, Sabina!
Siamo circondati dal marketing dei consumer days e dai farmer makket...
E, se ha un valore la mia esperienza, da tre anni cerco in qualche modo
di mettere su un GAS a Crescenzago e l'ultima persona che mi ha
contattato (aveva un appunto preso a fa la cosa giusta) la prima cosa
che mi ha chiesto è stata:
"ma come GAS possiamo comprare insieme la benzina e avere uno sconto?"
Non è uno scherzo, dietro c'è una persona vera con nome e cognome...
Silvio (scoraggiato assai)
-----Messaggio originale-----
Da: intergas-bounces@???
[
mailto:intergas-bounces@inventati.org] Per conto di caloges@???
Inviato: giovedì 25 settembre 2008 18.06
A: intergas
Oggetto: [Intergas] Gruppi d'acqisto
ciao
da quando non sto più a milano non vengo alle riunioni ma seguo sempre
via internet.
Ultimamente sono un po' preoccupata perchè mi sembra ci sia, non tanto
all'interno di intergas che è un gruppo informale di poche persone, ma
nella percezione "diffusa" di chi sono e come si comportano i GAS, un
fortissimo tradimento dei principi ispiratori. Siamo percepiti sempre
più come un nuovo gruppo di consumatori (e questo è sempre stato) ma
senza che nessuno protesti nemmeno più. Quindi, automaticamente, questo
diventa "la verità" (percepita, come usa dire oggi).
Mi riferisco per esempio alla proposta dei venditori di pesce e alla
classifica dei "valori" dei GAS redatta oggi dai venditori di birra.
Cibo "genuino" (per ultimo "biologico"); distribuzione sotto casa di
merce di ignota provenienza; bassi costi...ma dove siamo, alla LIDL?
Ogni volta che ricevo offerte di vendita io pazientemente rispondo che i
nostri valori non han niente a che fare con quel che ci propongono. E'
una rottura, ma credo che bisogna farlo, pazientemente. Come considera
spesso Mauro, l'aspetto culturale (politico direi io) sta passando
troppo in secondo piano, ed è nostro impegno opporsi, credo.
Ciao Sabina
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Intergas@???
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