On 20080528@10:48, Elettrico wrote:
> Carlo Caione scrisse:
> > ...
> ...
> reperibile soprattutto _sui siti delle aziende coinvolte in operazioni
> che generano campi magnetici_, quindi almeno qualche dubbio dovremmo averlo.
>
> se poi pensiamo che il cancro si "cura" bombardandolo di onde
> elettromagnetiche, chiaramente con potenza e modalita' differenti dalla
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> normale esposizione che subiamo, sostenere con sicurezza che non fanno
> NIENTE e' quantomai azzardato. al massimo fanno POCO o POCHISSIMO, ma nel
> giro di 50 anni posso riempire una vasca di acqua anche nel sahara se
> voglio.
>
> per cui un conto e' dire "oh mio dio il wireless uccide", un conto e'
> avere il ragionevole dubbio che siccome ne sappiamo un tot, siccome ci
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
> sono soldi di mezzo, siccome la statistica si puo' facilmente manipolare
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
> mostrando alcuni numeri e tralasciandone altri, vi sia la possibilita'
> che essere continuamente circondati da campi magnetici possa provocare
> qualche reazione nell'organismo.
>
> con questo non voglio sostenere l'allarmismo, ma a me quelli che "questa
> cosa non fa NIENTE" mi fanno incazzare ugualmente, perche' se fosse cosi'
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
> io inviterei tutti i fan delle esposizioni alle onde elettromagnetiche a
> andare a vivere coi propri figli sotto un elettrodotto e farsi
> installare un ripetitori gms nel giardino. tanto non fa niente, no?
Sono della stessa medesima opinione di Elettrico. Che e' ben piu di
un'opinione, perche' tiene conto di fatti reali, concreti, e di ogni
giorno ( ogni giorno, perche' DI CANCRO SI MUORE ogni giorno ).
Pero' mi dispiace che in questa mailing list ci si perda in trolling su cose
di cui si sa poco o niente.
E' una certa sindrome, dovuta all'eccesso di informazione cui siamo sottoposti,
che ci rende incapaci di approfondire un argomento, e fa si' che ci vorremmo
esprimere su tutto, e sapere tutto, rendendoci solo piu' schiavi di motori di
ricerca e dispensatori di conoscenza piatta e propaganda, di cui ce ne sono a
bizzeffe in giro e in cui noi quotidianamente siamo messi a girare, che questo
ci piaccia o no. Una situazione vicina a quella di cavie ingabbiate in elettrodi
da misura costruiti da altri che ci applichiamo da soli.
E qui si parla di disinformazione generalizzata e (chissa', forse)
acefala quotidiana, non di teorie del complotto.
