[Hackmeeting] Nuove forme per i meeting

A proposito vorrei fare un paio di veloci considerazione su hackit 07
e proporre qualcosa per hackit 08.

Se a PARMA abbiamo avuto dei grandi momenti di consivisione "materiale"
vera, tra di noi, grazie anche al salone che ci riuniva un pò tutti e al
fatto che i pasti come le serate le passavamo in compagnia, a pisa ciò
non è avvenuto. a pisa non eravamo comunità, ma eravamo singolarità
(o almeno per la maggior parte) in una grande lan space, indaffarati
a farci i cazzi nostri.
Credo che un'hackmeeting sia un momento dove i computer andrebbero lasciati
a casa, e dove noi dovremmo confrontarci su tante tante cose, come ad
esempio
l'ultimo thread su "modi etici blabla", o anche su come condividere
esperienze
di codice e di bit.

Per questo mi piacerebbe che quest'anno vengano valorizzati i momenti di
collettività, e quindi ad esempio invece di fare una grande assemblea
la domenica si potrebbero distribuire i seminari sui tre giorni, dare
un tema specifico ad ogni giornata ed introdurlo con una assemblea di
due ore ogni giorno.
ad esempio: primo giorno opensource e come il modello opensource in italia
abbia una qualità politica che nel resto del mondo non ha(esempio del
cazzo)
... assemblea dalle 9 alle 11 sul tema e poi seminari fino alle 20-21.
cosi per tutti e tre i giorni.
magari sceglieri un posto dove si ha la possibilità di dividere la lan
space
da un luogo di aggregazione diverso, dove si valorizzino le capanne dei
suchi
ecc.
day2 web2.0 e la nuova conformazione della rete: blog blablablabla.-
day3 hack the world: hackthebread2, blablablablalbalabalbal
(esempi del cazzo, ndr).

un modo anche per collettivizzare/sensibilizzare con tutti quelli che in
lista non sono iscritti e che comunque verranno all'evento (la
maggiorparte, forse).
non è anche questa attività politica? (sensibilizzare e collettivizzare
sensazioni ed esperienze, corpi, alcool e sostanze varie!!!)

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"./sogni e bisogni divengono sovversivi quando si colletivizza"
b-sogno.noblogs.org