Author: Overunity Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] Logo 2
Forse l'errore... è credere di voler fare più di ciò che si vorrebbe
davvero, spesso l'errore è voler fare più di ciò che si può.
Come hanno giustamente detto in qualche mail fa (perdonate, non riesco
a risalire a chi): un logo funziona o non funziona.
In un logo l'importante è non uscire dal seminato e dal concetto
stesso che si vuole rappresentare, in questo caso l'hackmeeting e
tutto il panorama underground che gli ruota intorno.
Allora dico, ben venga l'ASCII Art, ma a questo punto perché non fare
di più? Siamo in un mondo binario, parliamo di cose binarie, ma allora
la scritta hackmeeting 2007 in binario?
Sarebbe un logo, non lo capirebbe nessuno probabilmente, ma
esprimerebbe ciò che il panorama rappresenta.
Eppure, un logo non deve essere compreso da chi lo guarda? Oppure si
vuole creare un simbolo, d'altronde che cos'è un logo se non un
simbolo che richiama alla memoria la cosa che rappresenta?
Ma se un logo è un simbolo... allora cosa si vuole fare? Fare un
simbolo che tutti vedendo possano riconoscere per il significato che
porta con sé oppure fare un simbolo che solo gli addetti ai lavori
possano riconoscere?
Tempo fa istituzioni e sette di tutto il mondo (sto parlando
principalmente di gruppi esoterici, ma anche quelli non ci si sono
destreggiati) creavano simboli propri che solo loro erano in grado di
decifrare e capire completamente, perché vi era legato un'intero
corpus di
conoscenze dietro e le esprimevano concentrandole in un'immagine.
Ciò che si vuole fare qui allora cos'è?
Vogliamo sfoggiare qualcosa di carino anche se privo di un vero senso,
oppure, già solo da logo che creiamo vogliamo mettere in vista TUTTA
la conoscenza che è nascosta DIETRO il simbolo che stiamo mostrando,
riconoscibile agli altri perché distintivo, ma totalmente
comprensibile solo agli addetti ai lavori?
Fosse per me: Hackmeeting cifrato con AES 256 con password 2007 il
tutto scritto in binario potrebbe essere un logo.
Ma forse è troppo concettuale e sto uscendo dal seminato, anche se per
quanto mi riguarda condensare la conoscenza e competenza di questo
branco di sciamannati che chiamano l'un l'altro hacker in un logo
potrebbe essere fatto anche così.
