ellezero, Sat, Nov 26, 2005 at 10:11:57PM +0100:
> pbm, non sto capendo la tua posizione, stai dicendo che gubitosa ha
> ragione e tu chiameresti lo sbirro?
Non mi esprimo sulla povertà di questo trabocchetto dialettico consistente
nel mettere una congiunzione fra concetti completamente slegati fra loro.
Gubitosa ha ragione.
Io non chiamerei lo sbirro.
Sto dicendo che Gubitosa ha ragione: lui crede nella possibilità di
impiegare le forze di polizia come soluzione fatta e finita per questo
genere di problemi non vedo che diritto ho di negargli la possibilità di farlo.
Dopodiché io invece non "chiamerei lo sbirro" ma metterei in piedi una
serie di contromisure alternative: campagna stampa, mobilitazioni, eccetera;
creerei un caso, andrei sicuramente dal copistaro più vicino esordiendo con
un "Buongiorno, vengo qui perché il suo concorrente di via Tale, 15 è un
ignorante e si è rifiutato di fotocopiare questa opera che è liberamente
fotocopiabile". Si potrebbe lanciare una campagna di bollino CC-friendly
da affiggere sulle porte delle copisterie. Ci sono insomma tanti metodi
alternativi allo spauracchio del "chiamo la Finanza", come ce ne sono in
alternativa al fare il piangina su una mailing list dedita ai flame e letta
da quattro gatti.
Certo che, Carlo Gubitosa, mi deludi: proprio tu che da più di dieci anni
lavori sull'affermazione dal basso dei diritti ora arrivi a proporci il
caro vecchio sistema del "chiamo mio fratello che è più grosso e ti faccio
fare un culo così"?
Una domanda pragmatica-pragmatica, non provocatoria, solo pragmatica
(appunto) alla lista: se sei sol@ e vedi cinque tizi che usano violenza
fisica ad una persona cosa fai?
(la domanda è volutamente lasciata generica nel genere e nel tipo di
violenza, ma è una situazione non implausibile; ho precisato la solitudine
del soggetto e il sovrannumero del "male")
p.
--
pbm - "going 'thru something, but I don't know what it is
- I don't feel like an adult, I don't look like a kid"