Author: Hugenay Date: Subject: [Cm-milano] corteo antifa del 2 ottobre
Minc**a ma quante pippe.
La richiesta -o proposta- e' di portare l'approccio "pink", festoso e
allegro che da sempre caratterizza massacritica in testa ad un corteo
antifascista per i fatti in zona conchetta. E antifascista sia nelle
intenzioni, negli obiettivi-desideri e ANCHE nei modi.
Direi che e' completamente normale che si crei la definizione
"quelli di massacritica" riferendosi a chi in massa c'e' spesso o
sempre.
E non toglie ne da' niente a nessuno. Quindi una semplice proposta
del tipo "ehi, gente di massacritica" (quando poi c'e' stato un appello
a chi e' iscritto in lista da parecchio, e quindi si presume che ha
fatto per molto tempo massa o che cmq ne conosce i contorni) e'
completamente normale e condivisibile.
Mentre invece sole risposte che vedo sono "ah, no il nome massacritica e' legato
ad altro", "ah no il nome non esiste" e __cagate__ simili. E niente
legato alla proposta su un corteo decisamente (ovviamente secondo me)
__necessario__.
E che in massa ci siano autonomi, ciellini, forzaitalioti o altro non mi
importa molto. Non e' un corteo contro AN -anche se ...- ma e' un
corteo contro un modo di pensare che sta facendo proseliti e che
riguarda gente che gira con coltelli e che li tira fuori liberamente.
Ringrazio Kaos-one per la sua risposta invece.
Semplice e lineare: io ci sono.
Mi ci associo in pieno. E mi vien voglia di fare uno striscione
con scritto "Delegazione di critical mass". E voglio vedere chi
ha il coraggio di lamentarsi, che tanto il nome NON APPARTIENE a
nessuno, giusto?