posso inserirmi su qualche punto? premetto che ho cominciato a seguire il
discorso solo da un certo punto
----- Original Message -----
From: Linbo <aborrone@???>
To: <libertari@???>
Cc: Cerchio <cerchio@???>
Sent: Wednesday, April 16, 2003 8:09 PM
Subject: [Cerchio] Re: [libertari] vedete che l'anarchia c'entra davvero?
> > >Parto dal presupposto che il numero degli innocenti sia sempre più
> > >importante del numero dei non innocenti.
> >
> >
> > Presupposto parecchio moralista, non trovi?
>
> Moralista? Certo, tutti si ha una morale, anche tu hai una morale.
> La mia è quella che mi dice di mettere in precedenza la vita di
> chicchessia tanto più se di persone innocenti.
la domanda che mi viene spontanea è: innocenti rispetto a cosa? nel senso che
non hanno commesso mai alcun crimine o nel senso che sono innocenti nei
confronti della guerra in atto? la categoria di "innocente" è così indefinibile,
inoltre il concetto richiama anche il suo opposto, quello di colpevolezza e
oltre
al fatto che si crea una gerarchia tra persone basata su principi del tutto
arbitrari,si ritorna a parlare di codici (o leggi o regole) già prestabiliti e
quindi di pena che qualcuno si meriterebbe di scontare e qualcun altro no. se
parti da questo presupposto dovrai porti a priori delle regole: "salvo tutti
quelli che non hanno mai ucciso nessuno" come lo stabilisci? e soprattutto
perchè lo stabilisci? >
> >
> > >In ogni caso, anche il poliziotto è pursempre un essere vivente.
> > >
> > >Pensi che lasciare morire un poliziotto sia un atto eroico? Io credo
> > >che sia un atto vile e vigliacco, degno del più schifoso ed infame dei
> > >fascisti. Piuttosto mi assumo il rischio di ritrovarmelo ancora
> > >difronte e magari di smenarci io anziché lui.
> >
> > Siamo tutti esseri viventi e non mi pare che questo costituisca un particolare merito, comunque no, non credo sia un atto eroico lasciar morire un
poliziotto, ma si parlava della supposta insensatezza di un attacco ad un
ospedale, mentre questo (trovare le guardie ferite e vendicarsi - notare che
personalmente sono contrario alla vendetta) era un possibile motivo. >
> Appunto, sei tu che riportavi il caso di un poliziotto ricoverato,
> dovrei staccargli le cannette?
io non gliele staccherei perchè mi sentirei una merda, ma non penso che se anche
lo dovessi fare il mondo subirebbe chissà quale grave perdita
> > >
> > >PPS A riguardo dell'ipotetico reparto psichiatrico... Tu sei uno di
> > >quelli che quando vede un uccellino o un criceto o uno scoiattolo in
> > >gabbia apre la porticina e libera l'occupante?
> >
> > be, m'è riuscito con un riccio, ma questo cosa significa? ovvio che vorrei vedere tutte le gabbie aperte da subito, quindi anche quelle psichiatriche (tu
no?). >
> L'esempio delle gabbie era per dire che a una persona ricoverata in un
> reparto psichiatrico, forse non è il caso di lasciargli aperta la porta
> dal momento che molto probabilmente avrebbe qualche difficoltà a
> orientarsi nel mondo reale. Per cui ti facevo l'esempio dell'uccellino e
> della gabbia. Se tu lasci libero un canarino stai tranquillo che il
> giorno dopo è bell'e stecchito perchè non ha mai vissuto al di fuori di
> quella gabbia. Tutto questo tralasciando il fatto che magari il
> ricoverato è imbottito di roba chimica...
personalmente preferisco che un canarino piuttosto muoia in libertà piuttosto
che continui a vivere incarcerato per il resto della sua ormai inutile vita, a
quel punto bado preferibilmente alla qualità della vita, non alla quantità,
quindi, nel caso, morire libero lo trovo infinitamente meglio che sopravvivere
in
una gabbia. lo stesso vale per il malato psichiatrico. se io rinchiudo qualcuno
da qualche parte c'è sempre una sopraffazione, perchè è sempre meglio che ognuno
decida per se stesso quale sia il proprio bene, piuttosto che farlo decidere ad
altri. scusate se nno ho scritto in forme umane, ma sono un po' fusetto (mick
insegna...). ciao
bebe
piss&love