Re: [Hackmeeting] mi sono rotto il cazzo...

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Author: pbm
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To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] mi sono rotto il cazzo...
ellezero, Fri, Nov 04, 2005 at 12:14:50AM +0100:
> in pratica mi dici che la privacy esiste solo nell'occultamento (nella
> non possibilita di riconoscerti attraverso la chiave)


non travisiamo: io dico semmai che
la privacy esiste ANCHE nella possibilità di NON riconoscermi attraverso
una chiave. In un mondo in cui tutto è vietato tranne FORSE quello che OGGI
è esplicitamente permesso, voglio riservarmi la possibilità di DECIDERE IO
cosa possa essere ricondotto a me e cosa no. Per questo sono d'accordo nel
NON FIRMARE TUTTO INDISCRIMINATAMENTE.

> e non comprendi come la propria affermazione attraverso qualcosa di
> univoco che mi dichiara a qualcun altro inequivocabilmente abbia molto a
> che vedere con la mia privacy.


Qui hai ragione: non lo comprendo. Entriamo nel merito e spiegamelo. Ti
ringrazio in anticipo.

> in pratica non difendi piu i tuoi diritti perche esiste la possibilita
> che qualcuno li usi contro di te.


Non capisco nemmeno quali diritti non stia più difendendo. Spiegamelo per favore.

Mi pare peraltro interessante questa percezione "on-off" e "tutt'uno" degli strumenti di
crittografia e di firma digitale, perché mette in luce che anni di battaglie
per la diffusione degli strumenti abbiano fatto permeare una concezione
assolutamente distorta di essi.

> interessante, direi che rimette in discussione tutte le battaglie
> politiche, sul digitale e non, fatte fino ad ora.


Nemmeno questo passaggio mi è chiaro, e soprattutto non mi è chiara la
ricaduta sul non digitale. Anzi, mi sembra che la voglia di decidere come e
quando essere identificabili sia una battaglia importantissima: penso alle
questioni sulla carta d'identità (elettronica e non, ovviamente per i Paesi
come quelli anglosassoni, dove fino a poco fa non esisteva), penso alle
questioni sul mascheramento, penso al concetto di nickname, arrivo a
pensare alla questione in ballo nei processi genovesi sull'identificazione
CERTA delle persone. Ti faccio presente che a ben vedere nemmeno la firma
gpg è un mezzo di identificazione certa delle persone: identifica solamente
che chi ha firmato quel messaggio è in possesso di quella chiave privata,
ma da lì a dire che una ed una sola persona ne fosse in possesso ce ne corre.

> se vuoi occultalti puoi usare strumenti di occultamento senza rinunciare
> ad altri strumenti.


Non credo di aver bisogno di questo "saggio consiglio", né credo né abbia
bisogno asbesto, infatti nessuno di noi due ha affermato di voler
rinunciare alla *crittografia* ma alla *firma digitale a tappeto*.
Se hai letto questo nei nostri messaggi hai sbagliato a leggere.

p.
-- 
pbm - "and a messy desk drawer full of broken strings
    -  you know those kids, and you know these things"