[Pacifistat] Il riarmo è inevitabile ?

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Autor: Michele Riccio
Data: 2025-03-14 14:30 -000
Dla: pacifistat
Temat: [Pacifistat] Il riarmo è inevitabile ?
Questo post non è arrivato.
Lo riposto invitando tutti alla conferenza di Domenica prossima (vedete sotto).

Ciao Michele

Da: "Michele Riccio" <michele.riccio@???>
A: "pacifistat-request" <pacifistat-request@???>
Inviato: Martedì, 11 marzo 2025 0:05:43
Oggetto: Il riarmo è inevitabile ?

Ciao a tutti

Siamo in un momento storico spartiacque: l'Europa ha lanciato un piano di riarmo colossale.
La campagna guerrafondaia è cominciata, ma attenzione: la sua autostrada è proprio il pacifismo europeista.
Il disgusto per Trump e Musk, la paura di una Europa senza USA e NATO, la giusta paura della guerra sono usate come leva. Ma per cosa ? Per preparare le guerre, stavolta autenticamente europee!

Ci dicono: ormai siamo minacciati, siamo contro la guerra, ma - per impedirla - dobbiamo riarmare.
Poi ci sono i pacifisti puri, dicono: non bisogna usare la forza bisogna usare la diplomazia, vogliono "un’Europa di pace, lavoro e diritti". Peccato che questa Europa non esiste e non potrà esistere.

Si sbagliano entrambi e così ci porteranno al massacro.
Dobbiamo rassegnarci ad una Terza guerra mondiale ?

La verità è che il riarmo non ferma le guerre, perché è l'economia che porta necessariamente alla guerra!
La guerra - anche mondiale - diventa necessaria quando ci sono troppi concorrenti sul mercato mondiale.
Per continuare a fare profitti l'unica strada è distruggerli, distruggendone anche i lavoratori, le persone.

Non siamo minacciati dalla Russia o dalla Cina o da Trump.
Siamo minacciati dall'economia di tutto il mondo che utilizza i lavoratori per fare profitto e poi li fa ammazzare uno contro l'altro per spartirsi i profitti!
L'obiettivo degli Stati non è difendere i propri cittadini , ma spartirsi il mercato e convincere i propri cittadini che questo va a loro vantaggio: "se vuoi mantenere la tua pace devi mandare tuo figlio in guerra!" , questo ci stanno dicendo.

Allora è vero che la guerra è inevitabile , è vero che il riarmo è inevitabile: ma solo se non siamo noi lavoratori a rompere le regole di questo gioco perverso!
E' inevitabile se ci affidiamo ai nostri governanti, democraticamente eletti. E' inevitabile se continuiamo a credere in un Europa faro di civiltà.
E' inevitabile se pensiamo che noi, persone comuni, non potremo mai contare.

Siamo in Europa. Sarà il superstato europeo che ci dovrà convincere che il "male minore" è ammazzare e farsi ammazzare.
Possiamo invece opporci solo se ci organizziamo in prima persona, unendoci tra lavoratori e giovani - domani soldati - di tutto il mondo contro i propri governi.

Questa rete di opposizione e solidarietà la stiamo costruendo adesso, prima che sia troppo tardi.
Solo se adesso costriuamo una rete di solidarietà internazionalista nei posti di lavoro, nelle scuole, nei quartieri avremo la forza per imporci ai governi e riusciremo a ostacolare, fermare o interrompere la corsa verso le guerre.
Le guerre si fanno per spartirsi i profitti, solo bloccando una economia basata sul profitto si possono fermare.

Il giornale La Repubblica ha lanciato una ambigua manifestazione "Per l'Europa".
Ma quale Europa ? Quella dei semplici lavoratori o quella dei grandi gruppi in concorrenza sul mercato ?

Ti invito invece a partecipare questa Domenica alla Conferenza del Circolo Operaio:

Una Conferenza per comprendere cosa realmente stia succedendo e cosa possiamo fare in pratica.
Domenica 16 Marzo
ore 10
Via di Porta labicana 37.


A presto Michele
347-0115671