On 2023-09-22 15:14, lo|bo via Hackmeeting wrote:
> Il 22/09/23 12:34, sramota via Hackmeeting ha scritto:
>> Io ringrazio della risposta @ilfautquiltombe se ancora sta leggendo.
>>
>> La mia non era una richiesta di educazione né una contropolemica.
>
> Dai proviamo a ragionarci e non chiudere dicendo che vale tutto. Mi
> ricorda l’uso della parola queer che si faceva decenni fa, un uso di
> comodo fatto per non sollevare nessuna contraddizione.
quest'anno non son riuscito a passare da Hm e da una certa,
quest'estate, ne ho seguito poco la sua preparazione
cercando di ri-aggiornarmi, ad incontro finito, leggendo qua e la' sulla
ml, non ho potuto non imbattermi in questo thread, che in una manciata
di mail colleziona molti degli stereotipi da privilegio maschile :
-- l'obbligo alla cura : "avresti dovuto dire, avresti dovuto fare"
-- colpevolizzazione : "ecco, non l'hai fatto/detto"
-- inferiorita' : "non hai capito (nulla), adesso te lo spiego io"
-- superiorita' : "non e' questo il luogo per discuterne, perdiamo tempo
e bytes, dobbiamo parlare di pizze e server [cit.]"
-- trasgressivo : "ma che bacchettone che siete, siamo ad Hm, non in
parrocchia, vi scandalizzate cosi' tanto per cosi' poco ?"
-- negare tutto sempre, anche l'evidenza : "il problema non esiste,
siamo ad Hm, abbiamo gia' messo i cartelli all'ingresso, cos'altro
volete ?"
-- auto-assoluzione : "il poco tempo, le tante sbatte, ..., il
terremoto, le cavallette, l'asteroide, non e' stata colpa mia/nostra
[cit.]"
-- eneluttabilita' : "non si poteva fare altrimenti, ne' prima ne' dopo"
-- dileggio : "un plauso agli autori ed un riconoscimento per l'ottimo
risultato raggiunto"
-- miopia : "io ci vedo questo e non altro, il problema e' solo tuo"
-- ecc. ecc.
###
l'immagine scelta, diffusa e stampata quest'anno, detta semplicemente,
non mi rappresenta come singol* e come comunita'
la trovo sessista ed anche un poco razzista, per cui abbastanza fuori
luogo
portarla su una maglietta e/o utilizzarla per parlare di Hm mi
metterebbe e metterebbe chi mi e' vicino profondamente a disagio
il (presunto) riferimento all'AI non mi e' sembrato cosi' evidente, la
prima cosa che mi e' venuta in mente, quando l'ho vista, l'altro ieri :
"ma no, anche ad Hm si usano le tette per pubblicizzare l'evento !"
leggendo il thread, man a mano, la sensazione di trovarsi di fronte non
solo ad un problema, ma alla punta di un'enorme iceberg sommerso
il patriarcato, con i suoi privilegi, e' pervasivo, non esistono luoghi
franchi (safe), ma possono esistere luoghi in cui ce ne sia
consapevolezza (safer)
tempo fa, scrissi in lista [1] per proporre un confronto su questi temi,
risultato : il nulla cosmico
e' ingenuo/presuntuoso/pretestuoso pensare che la comunita' Hm con la
sua maggioritaria componente di maschi bianchi ne sia immune, cosi' per
dafault, solo perche' ce lo diciamo ogni volta (a parole) ed appendiamo
i cartelli all'ingresso
###
ai maschi, in lista/comunita' : non ho soluzioni preconfezionate, posso
solo raccontare di qualche "buona" pratica
--- quando una persona, magari sottoposta ai vari privilegi, segnala un
disagio, allora alzare subito le antennine, aprire il cuore, assumersi
la questione, mettersi in discussione
--- ci siamo ritrovati, alcuni maschi bianchi, a parlare di patriarcato
e privilegi, in quello che voleva essere un gruppo di auto-coscienza;
l'invito agli altri maschi e' di farli, ovunque
gd
[1]
https://lists.autistici.org/message/20200807.071141.f8e053d9.en.html