Author: Amintore Fanfani Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] polemica sulla locandina
Il 15/09/23 13:08, ywah via Hackmeeting ha scritto:
> Non so nulla di come fosse in passato ma non suona male.
> Mi hai fatto pensare che anche semplicemente chiedere, insieme
> all'artwork, che l'artista invii anche una breve spiegazione del senso
> che voleva dare all'opera risolverebbe a monte le dispute interpretative.
beh, nel caso della locandina dell'anno scorso (scusate se ci torno su)
c'è la mail che ha postato samba con lo spiegone, la posto di nuovo per
comodità:
> La voracità di Google sui dati delle persone, la pervasività dei
> social e le dipendenze che hanno provocato, il controllo sociale
> attraverso i dispositivi, le bolle digitali fatte di propaganda
> personalizzata, la trasformazione delle criptovalute da strumenti di
> libertà in mezzi speculativi, la fine della neutralità della rete, le
> insidie del telefonino nei rapporti di lavoro o come strumento di
> sorveglianza. Proprio perché aiuta a capire ciò che avviene,
> l'hackmeeting è uno strumento di libertà e a questo si riferisce il
> manifesto: una slot machine the si ferma sul 777. Il comando chmod -R
> 777 in Linux (e in ambiente MacOs) offre all'utente tutti i diritti
> di accesso ai file.
tuttavia, sfido chiunque a proporre a 1000 persone la grafica, a
chiedere "cosa ci leggi?" ed ottenere questa interpretazione solo una
volta. anche le 5-10 persone su 1000 che riescono a comprendere "chmod
-R 777 /" non credo proprio che farebbero il percorso a ritroso fino
all'interpretazione dell'autore. Io so cosa fa questo comando e continuo
a vederci solo una cazzo di slot machine, visto che il risultato della
slot è casuale o comunque non determinato dalla volontà di "offrire
tutti i diritti all'utente" del giocatore. hackmeeting non è una cosa
che capita per fortuna, succede perchè lo facciamo succedere.
quello che voglio dire è che le immagini dovrebbero parlare da sole
senza bisogno di spiegoni se vogliamo che comunichino un messaggio
particolare.
probabilmente anche la locandina di quest'anno ha lo stesso difetto:
bisogna sapere che si chiama "prompt" quello richiesto dalle AI più
popolari per interagire (ma mi pare però che l'asticella sia comunque
più bassa di "chmod -R 777 /") per "sbloccarla" e comprendere che la
figura è una AI.
e dunque acquista senso il fatto che ha una connotazione ambigua: dalle
caratteristiche fisiche non risulta chiaro se si tratta di un androide,
di un uomo, di una donna o un* alien* o un misto di tutte queste cose.
la figura ci viene presentata in una posa messianica, nell'atto di
librarsi in aria - e continuo a non capire come si possa interpretare
diversamente la posa. Ci viene proposta, proprio come le AI della vita
reale, come salvifica (ha l'aureola, ci stanno gli angioletti intorno),
in contrasto con il mood inquietante/disturbante della scena, che
d'altra parte per citare il Poeta "la facciamo finita con il giudizio
diddio che tanto l'AI e' il capitalismo delle guardie".
a quel che ricordo, durante l'assemblea/prehack che si è tenuta al
cartella in cui è stata scelta la grafica si è parlato a lungo (tutti a
un certo punto convenivano che se ne era discusso anche troppo) del
contenuto/messaggio di ciascuna delle proposte - come ricordava
nullpointer una delle opzioni è stata scartata perchè il messaggio che
ci sembrava traspirasse era, tagliando con l'accetta, "andiamo al mare".
i commenti negativi nel merito su quella poi effettivamente scelta
erano, sempre tagliando un po con la gaccia, "è troppo dark".
personalmente, per quanto mi piace molto il disegno la trovo addirittura
didascalica nel comunicare il suo messaggio, ma non ci vedo niente di
male se un'opera lascia spiragli interpretativi diversi dato che il più
delle volte è inevitabile: se in "enter prompt" ci volete vedere maccio
capatonda che urla "scopareeeee!" nessuno ci può fare nulla.