Autore: 4kid47 Data: To: hackmeeting@inventati.org Oggetto: [Hackmeeting] [talk] Guerra in Ucraina e il ruolo dell'Italia
- Durata 1h 30 min
- sabato 9 settembre
- Breve Spiegazione, eventuali link e riferimenti utili
- Mazzeo
- Italiano
- registrazione si
"Il coinvolgimento dell'Italia nel sanguinoso conflitto in Ucraina è cresciuto progressivamente. Congiuntamente all'invio di armi pesanti alle forze armate di Kiev, il Parlamento ha autorizzato le missioni dei reparti pronto intervento in ambito NATO in numerosi paesi dell'est Europa mentre numerose basi militari in territorio italiano sono state utilizzate per addestrare il personale ucraino e per operazioni di intelligence e a sostegno alla controffensiva anti-russa nel Mar Nero. Il conflitto ha pure accelerato il processo di riarmo e militarizzazione del nostro paese con la conseguente escalation delle spese militari per l'acquisto di sistemi d'arma sempre più sofisticati, l'espansione delle maggiori infrastrutture USA-NATO (in particolare in Sicilia con la base di Sigonella), l'avvio di nuovi progetti ad alto impatto socio-ambientale (la nuova base per i reparti paracadutisti dei Carabinieri a Pisa Coltano), la sempre più asfissiante penetrazione del complesso militare-industriale nell'economia e nel settore della ricerca e accademico-scolastico. Anche la riproposizione del progetto di realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina è stata giustificata dal governo italiano con presunte finalità di "mobilità"dei reparti e dei mezzi di guerra "tra le basi NATO ospitate in Sud Italia e in Sicilia". Ciononostante cresce nella società italiana la mobilitazione contro la guerra e i suoi impatti nella società e nel vissuto di ogni cittadino.