Il 01/10/2022 14:59, Sandcat via Hackmeeting ha scritto:
> Penso che sarebbe uno sbatti minore che moderare tutte le interazioni e
> anche più costruttivo, di fatto sarebbero delle persone che fanno da
> mediatrici in un ambito specifico.
> Una volta stabilite delle regole minime e generali, e in assenza di
> un'infrazione chiara di queste, l'opzione "buttiamo questa persona fuori
> dal saloon" non la affiderei ad un gruppo ristretto.
Ho descritto male scusa.
Per chiarezza per evitare che si crei altra mitologia.
La lista era aperta, è ancora aperta, chiunque può iscriversi e mandare
messaggi, non andavano in moderazione. Gli interventi di moderazione
erano successivi a quello che accedeva.
Non abbiamo pensato creativamente a un altro nome rispetto moderazione,
ma effettivamente era mediazione culturale.
Il disappunto di molti esterni alla lista, era dovuto all'idea che le
mediatrici avessero qualche delirio di gloria, accuse basate su
illusioni di prestigio che spesso compliscono l'immaginazione. I nick
erano espliciti perché se qualcun* si sentiva a disagio ti poteva
scrivere direttamente. Non solo è sbattimento ma ti becchi anche la
frustrazione di chi pensa che comandi chissà cosa, quando non hai in
mano niente.
Ma chi partecipava davvero lo capiva che erano solo fantasie di potere.
In HM ci sono molte più persone, potete turnare, aiutarvi a frenare
certi modi… così per dire eh.
Non vorrei mai che qualcuno poi si faccia prendere dalla paura che
voglio determinare la pizza mentre davanti al corteo ci deve stare lui,
non mi interessa lo giuro
lo
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