[Pacifistat] Per la libertà e la pace in Medio Oriente difen…

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Auteur: Roberto Badel
Date:  
À: pacifistat
Sujet: [Pacifistat] Per la libertà e la pace in Medio Oriente difendiamo il Rojava. Libertà per Öcalan e per tutt* i prigionier* politic*- Roma 15 febbraio 2020 – Retekurdistan.it

http://www.retekurdistan.it/2020/02/04/invito-per-manifestazione-nazionale-a-roma-15-febraio-per-la-liberta-e-la-pace-in-medio-oriente-difendiamoil-rojava-liberta-per-ocalan-e-per-tutt-i-prigionier-politic/

Da 21 anni il leader del popolo curdo Abdullah Öcalan è sequestrato
nell’isola-carcere di Imrali, in condizione di totale isolamento. Lo
scorso anno, grazie alla pressione esercitata dallo sciopero della fame
iniziato dalla deputata dell’HDP (Partito Democratico dei Popoli) Leyla
GÜVEN e sostenuto da migliaia di prigionier* politic*, per pochi mesi i
famigliari e gli avvocati sono riusciti ad avere accesso all’isola di
Imrali. Ciò è durato poco. Dal 12 agosto 2019, Öcalan e gli altri tre
prigionieri sono nuovamente isolati dal mondo esterno.

Negli incontri che in quel breve periodo si sono svolti, Abdullah Öcalan
ha fatto ancora una volta concrete proposte per una soluzione politica
della questione curda e dato la sua disponibilità per contribuire a un
processo che, sulla base della democratizzazione, porti la pace in Medio
Oriente, dimostrando di avere un ruolo importante nel far fronte alla
situazione attuale che vede venti di guerra ancora più forti e che
coinvolgono sempre più territori, dalla Siria fino alle porte di casa
dell’Italia e dell’Europa, in Libia.

La proposta di un sistema democratico multietnico basato sulla parità di
genere e sull’ ecologia, come quello realizzato nel Nord – Est della
Siria, dove tutti i popoli della regione hanno combattuto per ricercare
un modello amministrativo laico, democratico ed egualitario fa paura
alle potenze regionali. L’ esperimento del Confederalismo Democratico va
quindi difeso dall’ invasione turca e dalla pressione delle potenze globali.

Intanto in Turchia aumenta la repressione con il preciso obiettivo di
mettere a tacere qualsiasi opposizione democratica. Occupando interi
territori in Medio Oriente, Erdogan sta distruggendo la storia e
l’identità culturale, provocando esodi di massa di intere
popolazioni. Catastrofi umanitarie, come quelle provocate in Siria (ad
Afrin prima, a Serekaniye e Gire Spi ora) invase, saccheggiate e
occupate da turchi e alleati jihadisti sono la dimostrazione della
barbarie del regime di Erdogan che espande le sue mire a tutta l’area
del Mediterraneo orientale. L’ invio di mercenari islamisti in Libia è
uno strumento col quale esercitare maggiore pressione sull’ Europa,
giocando la carta dei profughi e delle risorse energetiche.

È ora più che mai necessario, per la pace in Medio Oriente, far sentire
la nostra voce contro il fascismo neo-ottomano di Erdogan. Porre fine
all’ isolamento di Abdullah Öcalan significa dare una prospettiva di
pace e di democrazia a tutti quei territori martoriati da decenni di
guerra, distruzioni e milioni di profughi.

Il 15 febbraio, da Strasburgo a Roma, si terrà la annuale manifestazione
europea per chiedere la sua liberazione.

/Difendiamo il Rojava per la libertà e la pace in Medio Orient//e/

/Libertà per Ocalan e per tutte e tutti i prigionieri politici/

*Ufficio Informazione del Kurdistan in Italia , Comunità Curda di Italia
, Centro Socio-Culturale Curdo ARARAT, Rete Kurdistan Italia*

*Appuntamento: 15 febbraio 2020 *

*Roma, Piazza della Repubblica ore 14.00*

*Adesioni nazionali:*

Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Cobas Confederazione Comitati di Base

Forum dei Movimenti per l’Acqua

Associazione SenzaConfine

CUB Confederazione Unitaria Di Base

Un Ponte Per  …

*Adesioni locali:*

ASCE, Associazione Sarda Contro l’Emarginazione

Associazione verso il Kurdistan

Rete Kurdistan della Sardegna

Yabasta Bologna

CUB Roma

Rete Kurdistan Abruzzo

Movimento per l’Abitare Roma
Verona Azadi Network
Giardino Popolare dei Castelli Romani

Associazione “Cultura è Libertà”

Associazione Senza paura-Genova

Non una di meno Castelli Romani

Associazione Ponte Donna

Red Star Press – Roma

ASD BKP ROMA 1987

LOA Acrobax Roma

Csoa Forte Prenestino  Roma

Csoa Ex Snia Viscosa  Roma

Nuovo Cinema Palazzo  Roma

Casale Alba 2  Roma

Laboratorio sociale autogestito 100celle

Progetto Diritti onlus

CSOA Spartaco di Roma

CSOA Macchia Rossa Magliana

Circolo PRC Luigi Longo  Cinecittà-Quadraro

Csoa La Strada

Scuola popolare Piero Bruno

CSOA Auro e Marco

CSOA Corto Circuito

Link Roma

Ong Isola interbazionalismo Solidarietà Autodeterminazione

Assemblea delle Donne del Consultorio Trullo

Giovani Comunisti Roma / Castelli Romani / Litoranea

Verdi-Europa Verde di Roma e del Lazio

ANPI Sezione Università “Walter Rossi” – Roma

ANPI Montespaccato – Roma

per adesioni: info.uikionlus@???; info@???