facebook -> diaspora
twitter -> mastodon
instagram -> pixelfed
youtube -> peertube
another_thing -> another_copy
avete individuato il pattern?
esistono dei servizi che non piacciono, il meglio che si riesce a fare e'
crearne delle copie (si con software libero, protocolli aperti, federazione,
etc), ma che replicano in (quasi) tutto il comportamento, le interfacce UI,
gli algoritmi (opachi), il linguaggio (memetica/sarcasmo/bullismo) che l'utente e'
obbligato ad usare per partecipare.
quello a cui dovremmo tendere non e' creare delle ALTERNATIVE, ma creare delle
cose NUOVE. per me il problema piu' che lo strumento/piattaforma sono quei
codici di comunicazione che qualcun altro ha pensato per noi.
--
void