[Pacifistat] Ecologia e guerra: L'apparenza e la realtà - Co…

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Auteur: Michele Riccio
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À: pacifistat
Sujet: [Pacifistat] Ecologia e guerra: L'apparenza e la realtà - Conferenza il 20 Ottobre


Ciao a tutti


Sotto un volantino chiarificatore sulle vicende attuali, spesso oggi i bombardamenti mediatici confondono l'apparenza e la realtà.

Vi invito a partecipare alla Conferenza su questi temi indicata sotto.




Ciao Michele

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"COME OSATE?"




Mentre i riflettori dell'opinione pubblica mondiale erano puntati su Greta ed il suo accorato di scorso sulla salvaguardia del Pianeta, in stanze più defilate dello stesso Palazzo di Vetro si tene vano ben altre riunioni. I potenti della Terra, così contriti di fronte a chi li strigliava per lo scarso impegno ecologico, continuavano nel loro gioco preferito: la spartizione della Terra in sfere d'influenza e controllo.

Un gioco drammatico sulla pelle delle popolazioni civili inermi. Con il ritiro delle truppe Usa il presidente americano ha dato un sostanziale via libera all'operazione di Ankara.
Sono già partiti i raid aerei e l'offensiva di terra nel nord Est siriano.



L'obiettivo di Erdogan è ritagliare a colpi di bombe una zona cuscinetto dove ricollocare i profughi del conflitto siriano che attualmente vivono in Turchia. Un benservito amaro per i curdi che hanno combattuto contro l`Isis nella regione.






Ma questo è il destino di uomini donne e bambini nel Grande Gioco delle potenze imperialistiche.
Essere usati come carne da cannone per interessi che non so no i loro . Non fa eccezione quest'ennesimo conflitto mediorientale, dove si affrontano a vari livelli medie e grandi potenze, ognuna con i propri obiettivi ed i propri appetiti. Questo è l'impe rialismo. Come osate negarlo?

Centinaia di migliaia di morti, feriti, sfollati. Case, ospedali, scuole, acquedotti in macerie. Ferite che continueranno a sanguinare per decenni per milioni di lavoratori. giovani, bambini.

Ora parti rà il consueto balletto delle dichiarazioni diplomatiche. A parole tutti dicono di volere la pace. Nei fatti, tutti preparano la guerra. Lo abbiamo visto nella recente parata dell’ esercito cinese per i 70 anni della Repubblica. Ordigni micidiali e all'avanguardia, di cui ora tutti vorranno esse re dotati.

Le altre potenze prendono appunti: è partito il ciclo di riarmo più imponente della storia umana. A ltro che investimenti per salvare il Pianeta.

Intanto nel Mediterraneo si continua a morire per fuggire dalla fame, dalla miseria, dalle guerre e dalle emergenze climatiche che il capitalismo produce.

Stavolta è toccato a delle giovani donne e ai loro bambini, colpevoli di cercare una prospettiva in Europa e non voler continuare a f arsi torturare nei campi dì detenzione libici pagati con i soldi europei.

A loro è stato rubato il futuro , ed anche in un modo orribile. Davvero, come osate?

E' tempo di organizzarci per farla finita con le vuote promesse e la barbarie imperialista.



CONFERENZA
Unità e scontri dell'imperialismo
nel ciclo del declino atlantico

Domenica 20 ottobre alle ore 10.00



nei Circoli operai

Circolo Operaio Tiburtina
Via di Porta Labicana 37 (S. Lorenzo)

Circolo Operaio Gianicolense
Circ.ne G ianicolense 197

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