Re: [Hackmeeting] Paper del CCC su proposta di legge tedesca…

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Autor: nessuno
Data:  
Para: hackmeeting
Asunto: Re: [Hackmeeting] Paper del CCC su proposta di legge tedesca su trojan/captatori informatici
Il 2017-06-04 11:04 Fabio Pietrosanti - Lists ha scritto:
> Dal paper del CCC però l'opposizione pare esclusivamente nei confronti
> "di questo emendamento" e non trovo da nessuna parte (almeno leggendone
> la traduzione in inglese) un rifiuto a priori in termini assoluti circa
> l'utilizzabilità del trojan:
>
> Der Änderungsantrag ist folglich in seiner Gänze abzulehnen.
>
> -> The amendment is therefore rejected in its entirety.
>
>
> L'opposizione avviene per motivi in larga parte comparabili alla attuale
> situazione italiana, e cioè che con gli emendamenti correnti al DDL
> Orlando (come quelli del 2015 del governo Renzi), l'uso del trojan da
> "ultima razio" da usare solo in casi straordinari dove se ne accetta
> sostanzialmente l'impiego (vedi mafia/terrorismo) diventa strumento di
> uso comune.
>
> "Bei alltäglichen Strafverfahren gibt es keine Rechtfertigung derart"
>
> -> In everyday criminal proceedings, there is no justification for such
> serious violations of basic rights.
>
>
> Sempre come analogie fra la situazione Italiana e Tedesca ben analizzate
> nel profilo giuridico:
>
> * In Italia il Captatore la cassazione lo ha autorizzato per l'ascolto
> ambientale, ma poi è stato usato anche per perquisizione e sequestro
>
> * In Germania è stato usato per "intercettazione di telecomunicazioni"
> laddove fossero cifrate e in seguito usato anche per perquisizione e
> sequestro.
>
>
> Su questo punto il paper del CCC non dice che non si debba usare il
> trojan, ma indica che se non viene adeguatamente specificato legalmente
> e con delle metodiche di controllo, vi sarà una certa violazione di
> diritto civili (con riferimento sopratutto alla perquisizione/sequestro
> online, che manca di base giuridica):
>
> "The technical conditions for the use of malicious software, both for
> the generally objectionable intellectual construction of the source TKÜ
> and for the ENTIRE Online searches not sufficiently specified: neither
> legal certainty nor adequate Control options can be ensured."
>
>
> La posizione del paper del CCC a me pare molto pragmatica, coerente con
> la consapevolezza che questo tipo di strumento di indagine è usato e
> sarà usato in futuro, va' quindi limitato regolamentandolo nella sua
> complessità ma di conseguenza che una semplicistica opposizione al suo
> impiego non porterà da nessuna parte.
>
> Fabio

e il problema successivo? cioè dato che non sei neanche sturt up
come troverai la "porta" del santo in parlmanento?
si vede che oggi hai tirato poco:
https://mariapilot.noblogs.org/files/2017/05/lapo.jpg
era il 1984 ma cambia poco:
http://scorza.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/06/02/una-legge-per-riconoscere-a-tutti-il-diritto-a-innovare/
http://www.rigacci.org/docs/biblio/online/itcrackdown/capi6.html
https://archive.org/details/nubi-all-orizzonte
cioè lacaniamente a sto punto credo che dovrebbero essere gli hacklab o
hackmetting
a porsi la questione, dato che il problema riguarderà tutte le fasce di
età:
http://www.pariopportunita.gov.it/notizie/01062017-in-estate-si-imparato-le-stem-campi-estivi-di-scienze-matematica-informatica-e-coding-on-line-la-graduatoria/
tornando alle questioni di diritto informatico credo abbia ragione di
corinto
nel dire che i nuovi 007 tra meno di un anno avranno il diritto di
entrare
nel telefono di ognuno (grande fratello e er pecora tipo):
perchè hai tanto bisogno del nonno freda o merlino a frosinone) hmmm
repubblicone bancario complottista