[inquieto] Fw: Vaccinazione di Stato

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Szerző: ca_favale_mlist
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Címzett: ca_favale_mlist
Új témák: Re: [inquieto] NAUTILUS presenta Zerzan
Tárgy: [inquieto] Fw: Vaccinazione di Stato


Inizio messaggio inoltrato:

Data: Wed, 31 May 2017 00:56:38 +0200
Da: cà di favale <ca_favale@???>
A: umanità nova <uenne@???>
Oggetto: Re: Vaccinazione di Stato


Il giorno Tue, 30 May 2017 23:14:23 +0200
umanità nova <uenne@???> ha scritto:

> Salve,
>
> L'articolo in questione è scritto, in tempi per altro non recenti dato
> che lo abbiamo pubblicato due anni fa (ma quanto è asserito è ancora
> oggi valido), da Ennio Carbone, il quale oltre a essere un compagno e
> militante anarchico, è un ricercatore di immunologia nonchè docente
> universitario. Il Carbone, banalmente, al suo contrario sa che nessun
> vaccino viene "iniettato in vena" (ma bensì in sottocutanea o
> intramuscolo), conosce la differenza tra i sali e gli elementi (provi
> su di lei i diversi effetti di cloro, sodio elementare e sodio
> cloruro per accertarsi di persona le differenze tra questi), ha una
> solida conoscenza di biologia molecolare, di immunologia, di
> statistica applicata alla clinica e di epidemiologia. Insomma, il
> nostro compagno Ennio si occupa di queste cose da qualche decennio e
> da qualche decennio noi lo conosciamo.


Ah beh. Ci mancherebbe che un medico non conoscesse la differenza tra
sali e elementi.

E allora?
Visto che è un medico puo' salire in cattedra e si puo' permettere
di scrivere un articolo in cui usa la tecnica del dileggio delle
opinioni altrui per sostenere ... che cosa?
Che anni di ricerche fatte da altri medici come lui sono bufale? E'
lui a stabilirlo? E in base a cosa? Non lo da a vedere dalle
considerazioni che fa nell'articolo.

Considerazioni critiche sulla questione vaccini? Nessuna. Non ne ha da
fare. A lui vanno bene tout court. Mi chiedo, ma che ci sta a fare
su una rivista di critica sociale? A rimettere l'anarchismo sulla
carreggiata razional-scientista? Non sarà mica dell'UAAR?

Tutto sommato, dal momento che c'è un dibattito acceso a livello
mondiale, in cui sono coinvolti centinaia di scienziati, un medico
dovrebbe sentire un minimo di responsabilità per quello che scrive. Ci
sono premi nobel per la medicina che scendono in campo su questa
questione. Loro la conoscono la differenza tra i sali e gli elementi,
te lo assicuro. Magari togliersi un po' di fette di prosciutto dagli
occhi. Scendere dal piedistallo e vedere se le cose stanno proprio
cosi' come le si pensa. Fare un po' di critica del proprio
ragionamento.

Ma di tutto quello che ho scritto io cosi' a caldo cosa ti rimane in
mente? se l'iniezione è intramuscolo o in vena... hmmm. In effetti al
circolo anarchico me l'avevano detto che scrivervi non avrebbe avuto
alcun risultato ma tant'è.

Un giornale che si definisce anarchico la realtà sociale dovrebbe
perlomeno provarla ad analizzare criticamente. In questo articolo
dove è finito il pensiero critico?


> Che cosa centrino questi articoli con l'autogestione e la rivoluzione
> sociale è molto semplicie: l'autogestione è un sistema di scelte
> razionali e non l'affidarsi a dei guru o a persone che non hanno
> minimamente idea della complessità delle questioni mediche e
> nonostante questo pensano di poterle spiegare al prossimo commettendo
> madornali errori.
>


E chi si affiderebbe a dei "guru" o persone che non hanno minimamente
...eccecc ? A chi è rivolta questa frase? A me? Mi sa che
non hai ben capito quel che ho scritto.