Re: [inquieto] Vaccinazione di Stato

Delete this message

Reply to this message
Autore: ca_favale_mlist
Data:  
To: ca_favale_mlist
Oggetto: Re: [inquieto] Vaccinazione di Stato
Ciao

Temo che Umanità Nova da tempo non corrisponda più al titolo che per
quel giornale fu forgiato nei primi anni del '900. Non so chi sia
l'autore dell'articolo che viene citato ma magari andrò a cercarmelo.
Rispetto al riconoscere il valore supremo imparziale e neutrale della
scienza e dell'apparato istituzionale che ne regge e ne indirizza le
sorti e gli obiettivi direi che c'entra realmente poco con l'anarchismo
e da più l'idea di un appiatimento acritico verso il potere, le sue
verità e la sua propaganda.
Detto ciò gli anarchici ci sono e tra essi ci sono pure tanti che non si
sono arresi e non hanno ancora deciso di passare il loro tempo vivendo
di rendita (per quel che hanno fatto quelli che li hanno preceduti),
scaldando poltrone e faccendo crescere ragnatele nei luoghi aperti un
tempo per consentire e agevolare la socializzazione del sapere e lo
sviluppo della critica.
Peccato che Umanità Nova e pensatori distratti non diano un contributo
così decisivo ancora oggi, ma pazienza, proviamo ad andare oltre. La
validità di contenuti, pratiche, metodologie, sperimentazioni relative
ad anarchismo e autogestione sono e restano tutt'ora un campo fertile da
cui attingere, anzi oggi ancora più valide di ieri, e di fronte alla
ferocia dell'autorità dello stato che si riafferma nei processi di
disciplinamento, normalizzazione e indottrinamento, prima di prendere
per buoni i dati diffusi dal ministero della salute e dai ministri dei
vari governi, sarebbe il caso di documentarsi e per bene (possibilmente
attingendo non solo dalla fonti ufficiali, istituzionali e accreditate
perché a libro paga). D'altronde con un approccio e valutazioni di un
certo tipo, come quelle da te riportate, si può anche finire per
considerare la guerra pace, la miseria richezza, lo sfruttamento diritto
costituzionale alla libera impresa, ecc ecc. Con il linguaggio (in parte
l'aveva già evocato Orwell)si può definire una realtà che non esiste e
direi che stiamo all'ABC. Forse però Umanità Nova preferisce imbastire
sviolinate per il sistema piuttosto che suscitare discussioni e
opposizione. Chissà...i tempi sono quello che sono però in attesa di
scoprirlo (io comunque mandarei questo tuo scritto ad Umanità Nova) non
restiamo silenti, pena l'ulteriore inaridimento del pensiero e ulteriore
peggioramento delle condizioni generali per tutt*, anche per coloro che
scioccamente o ingenuamente si sentono rassicurati dai programmi e dalla
propaganda paternalistica e autoritaria dello stato e del suo apparato.

Alla prochaine <F>

Il 29-05-2017 21:22 ca_favale_mlist@??? ha scritto:
> Ho letto il recente articolo comparso su umanità nova riguardo la
> questione dei vaccini. http://www.umanitanova.org/tag/vaccini
>
> La questione si annida in una piu' generale, la fiducia nel progresso
> scientifico. Fiducia che dall'autore dell'articolo è data evidentemente
> per assodata. Da lui magari. Ma : non si dia per scontata, questa
> fiducia, perchè cosi' non è. Le levate di scudi in favore del
> razionalismo e del "pensiero scientifico" ultimamente stanno rompendo
> gli zebedei. Sminuire l'anarchismo a una corrente di pensiero
> sviluppatasi negli ultimi due secoli, per degli anarchici, è quanto di
> meno anarchico possano fare. E salta agli occhi che oggi l'approccio
> verso la scienza è di tipo fideistico.
> Basta leggere l'articolo per rendersene conto: citero' alcuni passaggi.
>
>
>
>> L?aumento del numero di persone che rifiuta di far vaccinare i propri
>> figli o di vaccinare se stessi sta portando alla ricomparsa tra la
>> popolazione occidentale di malattie delle quali erroneamente si
>> credeva
>> che fossero ormai estinte: pertosse, morbillo, poliomelite,
>> tubercolosi.
>
> Che delle malattie possano estinguersi dall'intera faccia del terra
> la vedo ardua. La gente si sposta sempre di piu' da un continente
> all'altro e cosi' facendo trasporta i propri bacilli e virus, da
> sempre.
> Debellare le malattie su tutta la terra tramite i vaccini? è un delirio
> di onnipotenza. Roba da bill gates.
>
> I vaccini inibiscono la naturale reazione immunitaria
> verso la malattia per sostituire questa con una immunità dipendente da
> una pratica di vaccinazione continua, che peraltro non si trasmette ai
> figli diversamente dall'immunità naturale che si trasmette con il latte
> materno. Certo che se la madre l'immunità l'ha conseguita
> artificialmente mediante un vaccino al proprio figlio non gli
> trasmetterà un bel niente. Da questo, il fallimento del vaccino del
> morbillo attestato in conferenza pubblica al dipartimento
> della salute pubblica della california. E già qua ce n'e' da dire.
>
>> Il vaccino permette di stimolare specificamente ed in maniera naturale
>> il sistema immunitario in modo da permettergli di riconoscere ed
>> eradicare il patogeno (virus , batterio) al momento del suo ingresso
>> nel organismo. Per questo le persone vaccinate non svilupperanno la
>> malattia e non saranno utilizzate dai virus e batteri come incubatori
>> dove riprodursi e dai quali poter contagiare altri individui.
>
> Il vaccino non stimola in maniera "naturale". Il vaccino è costituito
> da ceppi attenuati di virus & agenti vari che "aiutano" a indurre una
> reazione dell'organismo. Sali di alluminio e conservanti come
> il mercurio, sostanze neurotossiche.
> Inoltre, chi viene vaccinato sviluppa la malattia, in forma piu' lieve,
> dal momento che gli viene iniettata direttamente nel sangue.
>
>> "la bufala alla base dell'associazione tra
>> vaccini e autismo smascherata diversi anni fa per falsificazione dei
>> dati".
> Sembra una velina della nuova psicopolizia.
>
> Smettiamola per favore di usare questo linguaggio. Se si vuole
> analizzare il presente, bisogna farlo criticamente, non basta spacciare
> il Verbo con atto di fede e sputtanare chi la pensa in modo diverso,
> magari sostenuto da anni di studio appassionato - appioppando un banale
> aggettivo buono giusto come qualificativo della mozzarella.
>
> Attribuire la scomparsa delle malattie alla pratica vaccinale è
> l'ennesimo atto di fede, fondamentalmente disonesto. Che dire della
> miglior nutrizione? Dell'acqua pulita? Dell'igiene? No: atto di fede!
> attribuiamo ai vaccini proprietà taumaturgiche,
> estraniandoli da ogni contesto. Ecco il nuovo "metodo scientifico".
>
> Le malattie sono in diminuzione da secoli per via dell'accresciuta
> qualità della vita. I vaccini arrivano alla fine di un percorso storico
> durato centinaia di anni, senza nulla togliere alla bontà di una
> pratica vaccinale sensata.
>
> Arriviamo al punto finale. Visto che il vaccino ha una durata limitata
> nel tempo, e visto che per farlo funzionare bisogna vaccinare
> praticamente tutta la popolazione, quale è la proposta? Semplice, tutta
> la popolazione continui a vaccinarsi per tutte le malattie esistenti
> anche se al momento non rappresentano un pericolo.
> Continuiamo a iniettare in corpi sani le schifezze piu' ignote a
> partire dai piu'piccoli. E' il progresso, baby. Ospedalizzazione della
> vita. Nascita, vita e morte in un letto di ospedale.
> Tanto, si sa, i vaccini sono "innocui" come strombazzano in malafede ai
> quattro venti.
>
> Altro che parto in casa, vita sana, igiene personale, e ricerca medica.
>
> Cosa tutto questo abbia a che fare con l'anarchia e l'autogestione, non
> si capisce. Penso che i sostenitori della pratica vaccinale abbiano
> tutto il diritto di iniettarsi nelle (proprie) vene tutti i vaccini che
> vogliono. Altro discorso è iniettarli in quelle degli altri.
>
> Vanja Siccardi
> _______________________________________________
> Ca_Favale_mlist mailing list
> Ca_Favale_mlist@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/ca_favale_mlist