Re: [Hackmeeting] sondaggio interno

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Autore: Alessandro Spinella
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To: hackmeeting
Oggetto: Re: [Hackmeeting] sondaggio interno
buongiorno turbolenti anarcoidi!

ottimo!

avete preso un'idea tuttosommato di serie B (le webfarm autogestite sono ormai una rarita') e l'avete infarcita di idee costruttive; mi piace sia il concetto di tenere corsi dedicati ai poco-o-x-nulla-tecnici coi contenuti del caso ed anche quelli piu' "specialistici" come suggeriti da "samba" ed anche i corsi di autodifesa digitale.

quanto al discorso, che non reputo OT, dei social-network: e' semplicissimo risolvere il problema, basta rifiutarsi di usarli!
e non voglio creare barriere tra chi usa e chi non usa facebook o altro, dico semplicemente che ciascuno sceglie in base ai propri usi, gusti, esperienze, aspettative.
e chi, dall' uso di un social-media, si aspetta un maggiore controllo non fa altro che evitarlo.
ma e' solo questione di gradi: se facebook rivela al grande fratello alcuni dati miei personali, il telefono o gli sms invece non fanno altrettanto? e la carta di credito? e la mail?
ok, ci sono ancora paranoici che usano pgp o altro per la mail, ma comunque e' tutta roba registrata e sottoponibile ad analisi.

quindi: in gradi diversi siamo tutti invischiati nella tecnologia e nel combattere il controllo che essa consente, mi pare inutile starci a distinguere in base a quali "tools" utilizziamo.

per cui rispondo a MarcoC: ben venga la riduzione del danno, tanto a fare il danno gia' ci pensano dall'alto;
tu/io/noi puoi solo alleartici o combatterli e se li combatti lo fai sul loro terreno, non puoi sceglierti il campo di battaglia.....

dopodiche', tornando al punto principale: ok, mi piacciono tutte le Vs. idee e suggerimenti ma.....
ma tuttocio' rientra nella normalita' di HM !!!!

io pensavo a qualcosa come una 24-ore-di-le-mans, ad un "talk" o "show" o come volete chiamarlo che non sia limitato ad un singolo oratore (o piccolo gruppo) ma ad una SEQUENZA di interventi tesi ad uno scopo comune.

infine: poiche' ad HM non c'e' una reale distinzione tra pubblico ed oratori una delle caratteristiche che secondo me van perseguite e': un qualcosa che sia divertente anche per chi lo fa.

per parte mia, massima disponibilita' a partecipare con un argomento anche fuori dal mio ristretto ambito di interesse, purche' abbordabile (non so usare un telefonino, inutile che pretenda di insegnare come renderlo sicuro ad altri se non disattivando completamente la rete-dati....)


cheers


$witch