Szerző: Null Dátum: Címzett: hackmeeting Tárgy: [Hackmeeting] [off topic] Apprendimento richiede solitudine.
Apprendimento richiede dialogo. Da dove cominciare? Dalla prima. Per ora.
Scusate il disturbo, ma prima di disiscrivermi dalla lista (di nuovo)
voglio scrivere due cose.
Poi basta con le mail scritte cosi'. Basta con il tutto in broadcast.
Si, sono stata solo una turista tra di voi.
Non vi ho mai capito, non vi capiro' mai.
La prima volta che ho visto un manifesto Hackmeeting avevo ancora le
idee sulla parola Hacker che portavo con me dagli anni '90. Quindi a
leggere quella parola avevo piu' paura che interesse per l'evento, e mi
rendevo benissimo conto che non avevo strumenti per affrontare un
contesto del genere e non ci sono andata. Poi ci sono andata con delle
persone che ci andavano per il discorso gender+cyber e
post-identitarismo e suppongo che la parola Hacker a quel punto non la
notavo piu', o che sotto-sotto immaginavo che l'uso di questa parola
fosse una creativa reinterpretazione o qualcosa. Tanto, non erano piu'
gli anni '90, giusto? Era tutto diverso, tuto 2.0, si imparava insieme,
si usava la rete per conoscersi, si comunicava, mica quell'Internet
elitario e snob degli primi anni... Mica gli Hacker di una volta.
Poi invece no. Altroche' anni '90. Molto peggio. Vabbe'.
Poi magari non e' con voi che dovrei lamentarmi.
Uhm.
Solo che chi sono io per lamentarmi? Continuo a non avere strumenti per
affrontare cert argomenti, e tutti questi anni di turismo ad Hackmeeting
di sicuro mi hanno solo confuso le idee ghgh
Insomma sono capitata a Hackmeeting, non capivo niente, non riuscivo a
stabilire dialogo con quasi nessuno, scema io che ci tornavo, mica e' un
problema vostro.
Questo e' vero.
Non so nemmeno perche' ci tornavo. Piu' per certe relazioni che altro.
Speravo che diventando piu' tecnica avrei potuto partecipare alle
conversazioni e progetti con gente interessante e imparare molto da voi.
Sentirmi finalmente a casa, in un'ambiente complesso come lo sono io. Ma
il dialogo non c'era.
Poi e' successa una cosa paradossale, e' solo da quando ho deciso che
sto meglio da sola che riesco finalmente a imparare. Sara' che tutta
quella vita sociale e giochi di ruolo mi distraevano molto.
2) Ok contraddizioni, ma cono piu' coerente di quanto pensate.
...
3) Certi problemi della "scena" avrei preferito scoprirli da voi
Visto che si parla molto di consapevolezza e di coerenza, certi discorsi
avrei preferito farmeli spiegare prima da voi, cosi' mi sarei trovata
pronta quando mi giungevano le voci, e poi quando ho letto nei giornali
ecc. Poi non sono stata capace di prendere una posizione. Mi rendevo
conto che non avevo strumenti ne per fare domande, ne per capire quello
che succede, ne per avere un'opinione seria, e che poi la mia opinione
contava poco. Qui ce l'ho con le persone che frequentavo di persona, non
con tutti tutti. O forse cercavate di spiegarmi, ma io non ascoltavo. Ma
si, ok. Va bene cosi', va.
...
4) Informatica e' un percorso molto solitario. La matematica e'
fondamentale.
Dopo si puo' anche unire le forze, ma c'e' tutta una parte di lavoro che
per forza si fa dietro le quinte, la solitudine necessaria che ti
permette di immergerti nelle cose e ripercorrerle tante volte, viverle,
conoscerle davvero. Serve la solitudine buona dove puoi sbagliare sia la
sintassi sia i calcoli mille volte e nessuno ti deride per questo.
Ditelo alle persone nuove. Non fateli credere che basta qualche attrezzo
free source per diventare consapevoli. L'argomento e' molto complesso,
se non si ha prerequisiti e' facile perdersi, e perdere anni senza
imparare niente.
Io sono ancora molto indietro, ma almeno so che per imparare conto solo
sulle mie forze.
5) Comunicare e' difficile. Condividere saperi, insegnare a persone
diverse, tutto difficilissimo. Generare saperi insieme difficilissimo.
Rimanere coerenti e' complesso. Ma almeno raccontiamoci meno balle.
Approssimazioni. Retorica.
...
Scusate gli errori. Nel scrivere questa mail e in generale. Scrivo male,
lo so.
Insultatemi pure, ancora per una volta. Magari non vi ricapita piu' :D
Che importa?
Magari ho torto su tutto, succede.
Boh.
Basta, non rileggo piu' se no continuo a scrivere.
Ciao, a dopo. Vado a studiare un po' di matematica.