Autor: Accattone Data: Para: hackmeeting Asunto: Re: [Hackmeeting] a/i , social network, forum e cloud militanti
On 14/12/2015 12:21, lucha wrote: > six <six@???> wrote:
>> Facebook, google e simili non sono chiaramente adatti...e
>> ficcare la testa nella sabbia non é accettabile. Che obiezioni
>> o proposte avreste ?
>
> Che un social network militante non serve a nulla, ed un social
> network "privacy-aware" è una contraddizione in termini. Per me
> chi sostiene altrimenti è chi sta ficcando la testa nella sabbia
> e non vuole vedere la dura realtà. I forum sono una cosa carina
> che si usava negli anni '90, c'è qualcuno che continua ad usarli?
>
>> Esiste gia qualcosa ? che fine ha fatto n-1 ?
>
> n-1 è chiuso e mezzo fallito, c'è in corso una polemica per la
> restituzione dei dati personali agli utenti. se interessa ritrovo
> i link...
>
> Esiste Crabgrass / we.riseup.net che per piccoli gruppi chiusi mi
> sembra funzioni molto bene. Ma non è un social network, è
> piuttosto un wiki con qualche cosina aggiunta e due tre robe
> inutili / non proprio ben sviluppate.
>
>> Sono l'unico che sta notando questa cosa ?
>
> no, però mi pare che è da quasi 10 anni che se ne parla ed io
> continuo a non essere convinto della supposta "esigenza" di cui
> parli tu.
>
> cioè perdona aver tagliato con l'accetta la discussione, ma per
> quanto mi riguarda è il caso che prima di discutere di "che
> strumenti ci sono" si discuta di "che strumenti necessitiamo".
>
> lucha
Abbastanza daccordo con lucha, ma forse rispetto al cloud, che è uno
degli item elencati da six a cui non è stato risposto (mi pare), si
potrebbe pensare in effetti a qualcosina. Ovviamente ammesso che la
necessità sia reale.
Una soluzione IaaS privacy-aware potrebbe essere di interesse? Magari
pensare ad un piccolo data center autogestito e collocato in un luogo
adatto. La tecnologia è abbastanza alla portata. Ovviamente la banda
sarebbe il solito grosso limite. Potrebbe in ogni caso essere
interessante ragionarci insieme a Ninux.
Just a thought...
Saluti nuvolosi,
Accattone
--
"La potenza scientifica e tecnologica ha una enorme capacità distruttiva
della vita se si utilizza per alimentare l’avidità. Ma può essere uno
strumento formidabile per armonizzare i rapporti degli esseri umani tra
loro e con gli ambienti in cui vivono."
