Autor: thegamer@autistici.org Data: Para: hackmeeting Temas novos: Re: [Hackmeeting] lele, zioalfa Asunto: Re: [Hackmeeting] lele, zioalfa e metodi fascisti
On 09/23/2015 10:20 AM, blackflag wrote: > Ma di che stiamo parlando? Essere fascista non va bene ed
> essere sessista si? Accendiamo il cervello prima di parlare... +1
Ma oltre a questo non ho capito se si stanno invocando metodi
maggioritari/democratici per decidere chi e' dentro hackit e chi no!
O peggio: se qualcuno pensa che si possa trovare consenso in lista sulla
presenza di un troll che questa lista la rende inutilizzabile?
Lele si e' comportato dimmerda sia in lista che di persona (molto
aggressivo quando e' dietro al monitor e abbastanza subdolo quando sta
in mezzo alla gente), e non solo a parole: ad esempio ci sono fotografie
pubblicate in giro che ha fatto di nascosto a gente a Napoli.
Insomma tante piccole cose che mi hanno convinto che sia tossico per la
nostra comunita' perche', con la sua presenza, a mio avviso rompe un
pochino il sentimento di fiducia che ci fa vivere strabene quei
3-4giorni l'anno che chiamiamo hackit.
Forse una cosa che dovrebbe fare la lista e' assumersi la colpa di
averlo messo in condizione di esagerare (visto che e' palese che non sta
bene) perche' a Cosenza e Bologna in tanti l'hanno messo in cattedra
cosa che evidentemente ha titillato un po' troppo il suo ego.
Quando e' stato buttato fuori a Napoli io c'ero, la cosa mi ha preso un
pochino male perche' i toni erano aspri(sia chiaro: e' stato cacciato
non e' stato invitato ad andare via) ma non c'e' stata violenza fisica e
non credo ci fossero competenze e volonta' per gestire meglio la cosa
visto che e' un problema che ci trasciniamo dietro da anni e il meglio
che siamo riusciti ad ottenere e' stato uno spettacolino in cui lui
teneva un talk e 50 persone se la ridevano.
A mio avviso chi l'ha buttato fuori si e' accollato di gestire un
problema che la nostra comunita' ha dimostrato(in almeno 5 anni) di non
saper risolvere.
--
rot-9(J)
"All information should be free.
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